Ci sarà tempo fino al 19 giugno per visitare al Palazzo delle Paure di Lecco la mostra “La luce del vero. L’eredità della pittura macchiaiola. Da Fattori a Ghiglia” che ha aperto i battenti lo scorso 18 marzo. Ha la curatela di Simona Bartolena ed è prodotta e realizzata da ViDi – Visit Different, in collaborazione con il Comune di Lecco e il Sistema Museale Urbano Lecchese.
Lungo il percorso espositivo presenta una novantina di opere prestate da collezioni private e pubbliche, selezionate per indagare il tema della pittura postmacchiaiola. Per citare il titolo, l’arco cronologico preso in esame si apre con Giovanni Fattori, di cui è presente la tela “La raccolta delle foglie” concessa dalla collezione Palazzo Foresti di Carpi (datata 1887), per chiudersi con Oscar Ghiglia, di cui un collezionista privato di Livorno ha prestato l’olio su cartone intitolato “Calle su fondo rosso” (1935-37).

In mezzo opere di Plinio Novellini e Silvestro Lega, Mario Puccini (a cui l’anno scorso il Museo della Città di Livorno ha dedicato la mostra “Mario Puccini. Van Gogh involontario”) e Llewelyn Lloyd, livornese di padre gallese.
Ha detto la curatrice Bartolena:
Attraverso l’indagine della situazione dell’arte toscana alla fine del secolo, la mostra svela anche i meccanismi che sottendono, più in generale, alla trasmissione del sapere da maestro ad allievo, l’evoluzione del linguaggio dei “padri” da parte delle nuove generazioni, le contaminazioni stilistiche che nel tempo modificano, anche radicalmente, gli esiti portati da una rivoluzione artistica”.
Didascalia:
Mario Puccini
Il fienaiolo (primi anni 10 del Novecento)
Olio su tela, 45 x 61 cm
Collezione privata, Livorno
La luce del vero
L’eredità della pittura macchiaiola
Da Fattori a Ghiglia
Informazioni sulla mostra
Dove
Palazzo delle PaurePiazza XX Settembre, Lecco
Quando
Dal 18 marzo al 19 giugno 2022Orari e prezzi
Orari: martedì 10.00 – 14.00da mercoledì a domenica 10.00 – 18.00
lunedì chiuso
Biglietti: intero 10 €; ridotto 7 €