• Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina

Alibi Online

La cultura viaggia in rete

  • Luoghi
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • A letto con ALIBI
  • Mostre
    • Arte
    • Fotografia
    • Storia
  • Spettacoli
    • Teatro & Cinema
    • Musica & Danza
  • Biblioteca
  • Interviste
  • Egitti
Voi siete qui: Mondo » Viaggio negli USA: in Maryland per il ritorno “del” Renoir

15 Giugno 2014 Scritto da Saul Stucchi

Viaggio negli USA: in Maryland per il ritorno “del” Renoir

La ventiquattresima tappa del viaggio virtuale di ALIBI negli Stati Uniti ci porta in Maryland. Non è lungo il viaggio, partendo dal Maine dove ci siamo fermati la settimana scorsa: basta scendere lungo la costa orientale e attraversare alcuni piccoli Stati che come il Maryland hanno fatto parte delle tredici colonie ribellatesi al governo di Sua Maestà britannica, dando vita alla rivoluzione americana.

ae-lost-renoir.jpgHa una superficie di poco più di 32 mila chilometri quadrati e conta quasi 6 milioni di abitanti, di cui meno di 40 mila risiedono nel capoluogo, Annapolis. La città più popolosa – e celebre all’estero – è senza dubbio Baltimora, con oltre 600 mila abitanti. È lì che ha sede il Baltimore Museum of Art (BMA), dove è allestita, fino al prossimo 20 luglio, la mostra The Renoir Returns, ovvero “Ritorna il Renoir”. Protagonista assoluto dell’esposizione è infatti il quadro intitolato Paysage bord du Seine, realizzato da Pierre-Auguste Renoir attorno al 1879. Ma perché “ritorna”?, vi chiederete. Perché il dipinto fu rubato nel 1951.

Facciamo un passo indietro per raccontare brevemente la storia dell’opera: nel 1925 la Gallerie Bernheim-Jeune di Parigi l’acquistò da Madame Papillon. Nel novembre dello stesso anno la comprò Herbert L. May, marito di Saidie A. May, due anni prima del loro divorzio. Lo stesso giorno il signor May acquistò anche uno schizzo a olio di Georges Seurat, anch’esso in mostra. Il quadro di Renoir rimase alla signora che dieci anni dopo, nel 1937, lo prestò al Baltimore Museum of Art, insieme ad altre 36 opere d’arte, per poi lasciarlo in eredità al Museo con il testamento redatto nel 1947.

Degas_1Nel 1950 il dipinto fu esposto nella mostra Saidie A. May Collection of Modern Painting and Sculpture. L’anno successivo moriva a New York la collezionista e il museo di Baltimora le rendeva omaggio inaugurando a novembre la mostra From Ingres to Gauguin: Nineteenth Century French Paintings Owned in Maryland. Dopo pochissimi giorni dall’apertura, tra il 16 e il 17 novembre, il quadro venne rubato. Con i soldi dell’assicurazione (2.500 dollari) il Museo acquistò nel 1952 un Autoritratto di Degas, esposto in mostra. Trascorrono 60 anni senza che dell’opera si sappia più nulla, finché nel 2012 il quadro riappare in un’asta, consegnato da una donna non identificata che sostiene di averlo acquistato in un mercatino per la somma di 7 dollari. Nei mesi successivi il Museo viene riconosciuto come legittimo proprietario dell’opera.
Saul Stucchi

Pierre-Auguste Renoir
Paysage bord du Seine (1879 circa)
The Baltimore Museum of Art: Saidie A. May Bequest, Courtesy of the Fireman’s Fund Insurance Company, BMA 2014.1

Edgar Degas
Autoritratto (1856 circa)
The Baltimore Museum of Art: Saidie A. May Bequest Fund, BMA 1953.205

Informazioni:
www.artbma.org

Maryland_fascia– Viaggio negli Stati Uniti: alla scoperta degli USA attraverso 50 mostre


Articoli Correlati



Tweet
Pin
Share
0 Condivisioni

Archiviato in:Mondo

Barra laterale primaria

blank



San Girolamo nello studio


Articoli recenti

  • La fattoria del Coup de Vague, un altro bel colpo di Simenon
  • Recensione del film “Snack Bar Budapest” di Tinto Brass
  • Museo Egizio di Torino: le conferenze di marzo 2021
  • The Passenger atterra sul pianeta Roma, un mondo a parte
  • Le prossime iniziative della Fondazione Giancarlo Ligabue

Footer

Informazioni

  • Chi siamo
  • Contatti
  • Informativa privacy & Cookie

La rivista online

ALIBI Online è una rivista digitale di turismo culturale, diretta dal giornalista Saul Stucchi. Si occupa di mostre d'arte, storia e archeologia, di cinema e teatro, di libri di narrativa e di saggistica, di viaggi in Italia e in Europa (con particolare attenzione alle capitali come Parigi, Madrid e Londra). Propone approfondimenti sulla cultura e la società attraverso interviste a scrittori, giornalisti, artisti e curatori di esposizioni.

Copyright © 2021 · ALIBI Online - Testata giornalistica registrata al Tribunale di Milano; reg. n° 213 8 maggio 2009
Direttore Responsabile Saul Stucchi