Anche quest’anno Napoli regala ai suoi abitanti ed agli innumerevoli turisti il maggio dei monumenti. Ed ecco allora la città colorarsi di spettacoli, mostre, iniziative che la trasformeranno in un immenso museo a cielo aperto. Nel Maggio dei Monumenti, il capoluogo partenopeo si trasforma, mettendo in luce le sue contraddizioni artistiche, i suoi scorci fiabeschi e lo sterminato e sovrastrutturato patrimonio museale. Gli eventi cui sarà possibile assistere saranno molteplici e permetteranno di conoscere le varie facce di una città che fa dell’antinomia il proprio segno distintivo, una città in cui è normale respirare il soffio dei greci e le l’odore dei panni sparsi al sole.
Il Maggio dei Monumenti è oramai una consuetudine per partenopei e turisti di ogni dove che intendono scoprire le bellezze nascoste di una delle più belle città d’Europa.
Come ogni edizione, anche quest’anno il maggio dei monumenti tenta di investigare un aspetto in particolare della storia cittadina. Quest’anno, constatato il rinnovato interesse degli uomini nei confronti del misticismo e del mistero in genere, suscitato anche dalla lettura di Best Seller come Il codice da Vinci; si è deciso di indagare il lato oscuro della città del sole.
Il tema infatti sarà I misteri di Napoli: leggende, storie di re e regine impazzite, miti, favole e l’arcano che ancora oggi è legato alla fondazione di Napoli, a partire da quella che vuole che la sua sorte sia legata alla fragilità di un uovo sotterrato nelle fondamenta del Castel dell’Ovo, passando, con le visite guidate, attraverso il fascino macabro del cimitero delle Fontanelle, con tutte le storie fiorite su quel prodigioso accumulo di resti, oppure percorrendo i sotterranei di una delle chiese più suggestive della città, quella della Madonna del Purgatorio, costruita e arredata con teschi e ossa umane, ognuna adottata da una famiglia partenopea per essere “pregata” e riavvicinata al paradiso; giungendo infine all’avanguardia di un genio della multimedialità come Brian Eno, con i suoi 77 milioni di immagini dedicate a Napoli.

Ogni angolo di strada sarà vivo e ricco di tracce del fermento che questo mese porta con sé, segnali che i napoletani e i turisti potranno seguire per essere pienamente coinvolti in questa magica atmosfera. Segnali di una città antichissima e moderna, che si affaccia, come una nobile signora, dai merli delle sue fortezze sul terzo millennio.
Il programma:
- Il 3, 4 e 5 maggio, al Castel dell’Ovo e alla Casina Pompeiana, il tema dato “Il noir, l’horror, il thriller e il mistery nella letteratura e nella cinematografia a confronto con la storia di Napoli”, verrà interpretato dalla manifestazione “L’uovo di Napoli – I misteri del capoluogo partenopeo”;
- L’11, 12 e 13 maggio al Castel Nuovo, per “Rappresentazioni di leggende, miti e arcani legati alla storia della città”, si svolgerà la rassegna “Maschere, Misteri e Musica”;
- Il 19 e 20 maggio al centro storico, presso i maggiori monumenti e nei parchi, per “Le magie delle arti di strada”, la manifestazione “Parchi, Piazze Vicoli e Misteri” farà invadere Napoli da duecento tra musicisti, mimi, giocolieri e acrobati;
- Il 26 e 27 maggio, sul lungomare da Bagnoli a Vigliena, “Alchimie di suoni e colori”. “77 Million Paintings for Naples”, un affascinante progetto multimediale ideato dal genio visionario di Brian Eno.
Silvia Greco