
Ieri mezzogiorno, nell’atrio delle terme Excelsior a Montecatini, mentre per le strade del centro sfilavano gli sbandieratori del Moscato d’Asti, c’è stata la presentazione del nuovo network che riunisce i borghi italiani.
Centottantatré comuni hanno finora aderito a questa rete tecnologicamente all’avanguardia, grazie alla tecnologia della società ItVision. Lo scopo dei comuni è quello di fornire servizi ai cittadini e ai turisti in visita al loro territorio. Questo a livello locale. A livello nazionale, invece, l’obiettivo è molto più ambizioso. Si tratta infatti di offrire al pubblico (in luoghi strategici e di grande affluenza come le stazioni ferroviarie e gli aeroporti) notizie, aggiornate in tempo reale, che siano insieme di informazione e di promozione turistica. ItVision propone alle amministrazioni comunali schermi LED di grandi dimensioni con luminosità potenziata per essere perfettamente fruibili all’aperto. Ci sono alcune particolarità tecniche che è bene menzionare: ogni schermo funziona anche come hot-spot wi-fi (ovvero come punto di una rete internet senza cavi), permettendo a quei comuni non coperti dal servizio di banda larga, e quindi vittime del digital-divide, di recuperare questo ritardo, dando la possibilità a visitatori e cittadini di navigare su internet all’interno del raggi d’azione della rete. Lo schermo diventa quindi un punto di riferimento. Inoltre i pannelli hanno la funzione audio: non posseggono però altoparlanti, per evitare disturbo alla quiete pubblica.
Chiunque abbia un cellulare abilitato al servizio web può però sintonizzarsi sulla radio che trasmette il sonoro per ascoltarlo in diretta. Ma non è finita. Ogni schermo è dotato di una webcam professionale collegata al sito del comune al quale rimanda in tempo reale le immagini catturate. L’obiettivo di “mille piazze in rete”, scelto ambiziosamente, pare già sottostimato, dato il notevole successo che sta ottenendo l’iniziativa che non è in fase di progetto, ma già una realtà esistente e funzionante. Ancora: ogni schermo dispone di appositi sensori per le registrazioni meteorologiche, ma questo è il meno. È infatti in grado di analizzare il livello di anidride carbonica, di polveri sottili e l’inquinamento acustico della zona in cui è posizionato. Sarebbe davvero bello, viene da aggiungere, se potesse anche risolverli questi problemi. Ma la tecnologia non pare ancora così avanzata…
Ha chiuso la presentazione l’intervento del rappresentante per le Marche del club I Borghi più belli, nonché sindaco di Corinaldo (AN), Livio Scattolini che ha sottolineato l’importanza di questa opportunità tecnologica per i comuni più piccoli, messi in particolare difficoltà economica dai sempre più severi tagli alle spese imposti ai bilanci delle amministrazioni.
Per maggiori informazioni sugli schermi ItVision si può visitare il sito dell’azienda: www.itvision.it
Saul Stucchi
Didascalie:
– Un momento della presentazione
– Il sindaco di Corinaldo
– Gli sbandieratori del Moscato d’Asti