Il casino di Villa Torlonia ritorna ai fasti di un tempo.

Sarà prorogata fino al 1 Ottobre 2006 l’apertura del Casino Nobile di Villa Torlonia. Situato all’interno della villa, la cui costruzione risale al 1806, il Casino, l’edificio principale del Complesso, rappresenta un mirabile esempio d’architettura neoclassica, con le colonne e le paraste marmoree di ordine gigante, o il pronao palladiano.

Appartenente alla famiglia Torlonia, intorno agli anni venti esso, insieme all’intera villa, diventò la residenza ufficiale di Mussolini, il quale pagava un affitto annuale simbolico di una lira. Addirittura Mussolini e il Principe Torlonia vi costruirono un rifugio contro i bombardamenti nelle catacombe ebraiche del terzo e quarto secolo che si trovavano sotto la villa. Tra il 1944 ed il 1947, la Villa fu requisita dal Comando Anglo-Americano e, purtroppo, in questo breve periodo vennero procurati molti danni sia agli edifici che al ParcoNel periodo successivo alla guerra la villa fu abbandonata a se stessa fino al 1978, quando venne acquistata dal Comune di Roma e trasformata in un parco pubblico.+

Nonostante le recenti ristrutturazioni che stanno permettendo di aprire al pubblico nuove parti della villa, alcuni edifici versano tuttora in una condizione di pericoloso degrado. "Ci sono dei luoghi su cui la storia si accanisce in modo particolare e questo è uno i quei luoghi – ha dichiarato Walter Veltroni, sindaco di Roma – Nel dopoguerra, essendo stato il Casino Nobile la dimora di Mussolini, una gigantesca rimozione culturale ha cancellato questo splendido edificio, così come è accaduto per Palazzo Venezia. Ma la storia ha fatto il suo corso, i suoi luoghi non vanno dimenticati, ma tutelati perché rappresentano la nostra memoria".
Così restaurato il casino diventerà a breve un museo, presso il quale saranno esposte le sculture della collezione Torlonia.
Simona Silvestri