Cercate nuove esperienze gastronomiche perché siete stufi dei soliti ristoranti? Beh, non siete i soli con la voglia di novità, nella forma e nella sostanza. L’hanno capito tre quarantenni toscani, Tommaso Giovannini, Nicola Pasqua e Gianni Pierattoni che si sono inventati Pescepane.
Già il nome merita un applauso, ma l’idea appare ancora più interessante: dare vita a una cucina mobile basata sul pesce e sul pane. Ecco come la raccontano loro stessi:
“L’idea è nata dopo una riflessione che ci ha subito unito; una riflessione che nasceva del desiderio di proporre cibo di strada in uno scenario dalle grandi tradizioni come quello fiorentino, dove però mancava una proposta alternativa di questo tipo. Abbiamo così ripescato alcune tipicità della nostra cucina di mare tra cui il baccalà, le alici, le sarde e la mozzarella in carrozza con la pasta di acciuga che spesso ci preparavano le nonne, riproponendola in modo semplice e gustoso”.
Anche lo street-food, tradizionale in altri angoli del mondo e in alcune parti d’Italia (soprattutto in altre epoche), deve aggiornarsi per essere più attraente, per diventare anche un’esperienza culturale (e, perché no?, di moda) e non solo la risposta alla fondamentale necessità di nutrirsi.
Da luglio per le strade di Firenze e nei più importanti festival d’Italia si può incrociare l’Apecar che propone un menu di fritti e crudités di verdure, sarde e alici con le mandorle, tacos, fish & chips di baccalà e il “piatto” forte, ovvero il “pesce-pane”. Di cosa si tratta? Semplice (e gustoso): la classica mozzarella in carrozza viene servita con pecorino, acciughine marinate, pomodorini secchi ed erbette, abbracciata da due fette di pane toscano dorato.
Per la panatura Pescepane utilizza un mix originale di semola di grano duro biologica, farina di mais, farina di riso e pan grattato che insieme garantiscono una doratura perfetta.
Appuntamenti in calendario:
– 27 – 30 agosto, La Marineria (La
Spezia)
– settembre, Castle Street Food (Piacenza)
– 2 – 4 ottobre, Festival dello Street-Food (Pescara)
Informazioni: www.pescepane.it