Chiuderà a fine mese, per la precisione domenica 30 ottobre, la mostra “Achille Laugé. Le néo-impressionnisme dans la lumière du Sud”, ovvero “Achille Laugé. Il neo-impressionismo nella luce del Sud”. È allestita alla Fondation de l’Hermitage di Losanna ed è curata dalla storica dell’arte Nicole Tamburini, specialista del pittore francese (nato nel 1861 ad Arzens, nei pressi di Carcassonne, e morto nel 1944 a Cailhau) e da Sylvie Wuhrmann, direttrice della fondazione che ospita l’esposizione.

Il percorso riunisce un’ottantina di opere che illustrano l’intera carriera di Laugé, arrivate in prestito da musei francesi e svizzeri – come il Musée d’Orsay di Parigi e il Petit Palais di Ginevra – oltre che da collezionisti privati internazionali.
Il percorso espositivo
Numerose sono le tematiche attorno alle quali si articola il percorso espositivo. Eccole:
- Apprendimento: primi ritratti
- Ieratismo: ritratti neoimpressionisti
- Trasparenza e Giapponismo
- Puro: il sapore del vuoto
- Costruzione: geometria, prospettiva
- Serie: le strade di Cailhau
- Pastelli e disegni
- Spazio biografico: Laugé ei suoi parenti
- Fiori e frutti, giochi di volume
- Colore e architettura
Tra le prime opere si distingue il busto in gesso di Laugé scolpito dall’amico e coetaneo Antoine Bourdelle nel 1884, prestato dal Musée des Beaux-Arts di Carcassonne. La didascalia racconta che Laugé ospitò Bourdelle, ancora più povero di lui, presso di sé a Parigi, quando i due muovevano i primi passi artistici nella capitale.
Durante la mia visita alla mostra dalla finestra lì accanto si potevano osservare decine di appassionati di yoga fare esercizi nel giardino della Fondation. Che cambiamento rispetto alla visita precedente, dedicata all’esposizione “Le Canada et l’Impressionnisme”, quando la neve ricopriva di un soffice manto bianco i dintorni della villa!
Poco più avanti è esposto l’olio su tela intitolato Contre-jour. Portrait de la femme de l’artiste, ovvero Controluce. Ritratto della moglie dell’artista. Pochi sono i ritratti in mostra. Due, di cui uno a figura intera, ritraggono Mademoiselle Jeanjean, figlia dei vicini di Laugé. Poi è tutta un’esplosione di fiori. Spettacolari, per esempio, il Petit Bouquet champêtre dipinto attorno al 1892-1893 (arrivato dal Musée Fabre di Montpellier) e la Composition aux trois vases, realizzata attorno allo stesso periodo (appartenente a un collezionista privato).
En plein air
Numerose sono le tele dedicate ai paesaggi tanto amati da Laugé, attorno a Cailhau nell’Aude, dipartimento dell’Occitania. Un pannello didattico spiega il metodo di lavoro dell’artista che soleva posizionare il cavalletto ai bordi della strada dipartimentale che unisce Cailhau a L’Hort, ma ogni volta cambiando, anche se di poco, la posizione, in modo da avere punti di vista e prospettive sempre differenti. E aggiunge:

Mentre Signac, capofila del neo-impressionismo, sostiene la creazione del paesaggio dai ricordi delle passeggiate, conservando solo ciò che rafforza l’effetto desiderato, Laugé rispetta scrupolosamente la verità topografica, semplicemente perché non persegue l’effetto. Indubbiamente riluttante ad approfondire la teoria scientifica, segue un approccio empirico simile a quello di Monet, maestro impressionista della generazione precedente che, nelle sue serie dedicate ai covoni o alla cattedrale di Rouen, intrappola la luce instancabilmente in diversi momenti della giornata”.
All’ultimo piano della Fondazione, in una saletta in cui ritroviamo i ritratti realizzati da Laugé, trovano posto anche i pannelli con la cronologia della vita e delle opere dell’artista, accompagnati anche da alcune fotografie. Una ritrae il pittore con il mezzo di trasporto da lui stesso creato: un carretto sul quale disponeva il cavalletto per dipingere all’aria aperta in ogni condizione meteorologica.
State sicuri che questa sua invenzione vi stupirà meno del suo stile.
Saul Stucchi
Didascalie:
- Achille Laugé
L’arbre en fleur, 1893
Olio su tela, 59,4 x 49,2 cm
Collezione privata
Foto Peter Schälchli - Achille Laugé
Le petit village, Cailhau – Aude, 1894-1896 circa
Olio su tela, 43 x 96 cm
Association des Amis du Petit Palais, Ginevra
Foto Studio Monique Bernaz, Ginevra
Achille Laugé
Le néo-impressionnisme dans la lumière du Sud
Informazioni sulla mostra
Dove
Fondation de l’HermitageRoute du Signal 2, Losanna (Svizzera)
Quando
Dal 24 giugno al 30 ottobre 2022Orari e prezzi
Orari: Da martedì a domenica 10.00 – 18.00Giovedì 10.00 – 21.00
Lunedì chiuso
Biglietti: intero 22 CHF €; ridotto 18/10 CHF