Il calendario del Museo Egizio di Torino è sempre ricco di eventi. Martedì 13 luglio alle ore 18 è fissata una conferenza egittologica (online) dal titolo (un poco enigmatico, per restare in tema) “I geroglifici dei Cesari: un caso di appropriazione culturale nell’antichità?”.
La terrà Luigi Prada, egittologo specializzato nello studio della lingua, della religione e della letteratura dell’antico Egitto, in particolare su quella parte della lunghissima storia del paese “dono del Nilo” che va dal Periodo Tardo a quello Greco-Romano. Attualmente, tra altri argomenti d’indagine, si sta occupando degli obelischi romano-egizi.

Come quelle precedenti, la conferenza è organizzata in collaborazione con l’ACME – Associazione Amici Collaboratori del Museo Egizio di Torino. Sarà trasmessa in streaming sul canale YouTube del Museo Egizio e sulla sua pagina Facebook. A introdurla sarà il Direttore Christian Greco.
Il dottor Prada illustrerà nel dettaglio alcuni obelischi egizi che svettano, da due millenni, a Roma (la città che vanta più obelischi al mondo!), ma anche a Benevento, dove si possono ancora ammirare i due “spiedi” – questo il significato della parola greca ὀβελίσκος (obeliskos) – che furono innalzati per onorare la dea Iside e l’imperatore Domiziano (si legga a questo proposito la recensione della mostra torinese del 2016 “Il Nilo a Pompei. Visioni d’Egitto nel mondo romano”).
Saul Stucchi