Quale sarà il primo museo che visiterete non appena sarà possibile? Io non ho dubbi: il Museo Egizio di Torino! Ho fatto l’abbonamento ai Musei del Piemonte apposta, in modo da poterci entrare tutte le volte che voglio (e posso). Poi, purtroppo, tra il desiderio e la sua realizzazione si è frapposto il maledetto Covid19.
Occorre pazientare e nel frattempo sfruttare tutte le occasioni che si presentano, come gli appuntamenti da seguire online. Sono tre le conferenze che saranno trasmesse in diretta streaming sulla pagina Facebook e sul canale YouTube del Museo Egizio nel mese di gennaio 2021.
Gli orologi stellari del Museo Egizio
Giovedì 14 gennaio alle ore 18.00 il curatore Enrico Ferraris terrà una conferenza dal titolo “Ritorni celesti nel firmamento d’Egitto: i due orologi stellari del Museo Egizio”. La introdurrà il Direttore del Museo, Christian Greco.

Ferraris, curatore dal 2013, è responsabile del programma di analisi archeometriche dei reperti della celebre tomba di Kha e Merit, uno dei tesori del Museo Egizio. Ha anche curato l’esposizione temporanea “Archeologia Invisibile”, ancora allestita (si potrà tornare a visitarla quando riaprirà il Museo).
Nel suo intervento analizzerà due tavole stellari diagonali presenti nella collezione del Museo Egizio (Mereru e Iqer) e presenterà un nuovo frammento inedito.
Ellesiya 50 anni dopo
Il secondo appuntamento è per lunedì 18 gennaio alle ore 18.00. In quell’occasione Paolo Del Vesco e Johannes Auenmüller, curatori del Museo, terranno in lingua inglese una conferenza dal titolo “Ancient Nubia and Egypt: a story of mutual exchange and interaction”.
Si tratta della seconda e ultima conferenza di un programma dedicato al ricordo dei 50 anni dell’arrivo del Tempio di Ellesiya a Torino. Il monumento fu presentato appunto nell’autunno del 1970, alla presenza delle autorità italiane ed egiziane.

L’archeologia della mummificazione
La terza conferenza, organizzata in collaborazione con ACME, Associazione Amici Collaboratori del Museo Egizio, ha per titolo “The Archaeology of Mummification: A Saite-Persian Mummification Complex at Saqqara” ed è fissata per martedì 26 gennaio, sempre alle ore 18.00. La terrà – in inglese – il professor Ramadan Badry Hussein che sarà introdotto dal Direttore del Museo, Christian Greco.
Il prestigioso ospite è il direttore del “Saqqara Saite Tombs Project” presso l’Istituto di studi sul Vicino Oriente della Eberhard Karls Universität a Tübingen, in Germania. Il suo intervento sarà dedicato al complesso di strutture per la mummificazione, rinvenuto nel 2018. La scoperta ha aperto agli egittologi una nuova strada per studiare l’archeologia della mummificazione.
Saul Stucchi