Dopo la lettura “a tappe” della tetralogia Giuseppe e i suoi fratelli (leggete qui) che mi ha impegnato per un anno intero, ho deciso di affrontare un’altra opera monumentale di Thomas Mann (Premio Nobel per la letteratura nel 1929): La montagna incantata (o magica, nella recente traduzione di Renata Colorni per i Meridiani Mondadori). Al ritmo di 15 pagine al giorno “accompagnerò” il giovane protagonista Hans Castorp nel suo soggiorno al Sanatorio Internazionale Berghof, nei pressi della località svizzera di Davos.
Se volete, potete seguire su Twitter l’evoluzione del romanzo (una sorta di “mini-recensione” quotidiana) selezionando l’hashtag #montagnaincantata o l’account di ALIBI Online: https://twitter.com/alibionlineit.
Saul Stucchi
Foto: l’immagine dell’Hotel Schatzalp di Davos, modello del Sanatorio Berghof, è presa da Wikipedia.
Puntata 1: il giovane Hans Castorp lascia la sua Amburgo per un breve soggiorno nella svizzera Davos.
Puntata 2: la bacinella battesimale e il duplice aspetto del nonno.
Puntata 3: alla morte del nonno, Hans viene affidato al prozio Tienappel. Il lavoro gli piace…guardarlo.
Puntata 4: Hans è sconvolto perché i suoi vicini di camera, russi, trombano di mattina presto.
Puntata 5: Hans incrocia i membri dell’Associazione Polmone Unico.
Puntata 6: Hans incontra l’italiano Settembrini che tesse l’elogio della malignità.
Puntata 7: Hans scopre che a sbattere la porta è madame Chauchat: “È lei la trascurata”.
Puntata 8: il giovane Albin ha la camera piena di cioccolato e una pistola per suicidarsi, prima o poi.
Puntata 9: Hans sogna che il tempo è una “suora muta”, una colonna di mercurio senza numeri per i bari.
Puntata 10: Hans ragiona sul concetto di tempo e intanto nevica. Ai primi di agosto…
Puntata 11: Settembrini fa una critica di sapore platonico alla musica, ritenuta perlomeno ambigua.
Puntata 12: per Hans la vita è bella (anche) perché “le donne si vestono in modo seducente”.
Puntata 13: strano triangolo tra Hans, la signorina Engelhart e Madame Chauchat.
Puntata 14: Hans le inventa tutte per incrociare “per caso” Madame Chauchat. Ma lei l’ha capito.
Puntata 15: Hans si trova nel mezzo tra suo nonno apollineo e quello dionisiaco di Settembrini.
Puntata 16: Hans sospetta di avere il raffreddore e scopre di avere una febbricola. Il termometro indica 37,6 C.
Puntata 17: Hans continua ad avere la febbricola e si fa visitare dal consigliere aulico Behrens.
Puntata 18: Hans supera il periodo di soggiorno – 3 settimane – che aveva previsto. Ma è contento di restare…
Puntata 19: Settembrini fa visita a Hans e gli parla della morte, mentre Joachim gioca a pseudo-bridge.
Puntata 20: Hans scopre che Madame Chauchat si fa ritrarre da Behrens e ne è geloso.
Puntata 21: Hans fa la lastra e “per la prima volta in vita sua capì che sarebbe morto”.
Puntata 22: arriva ottobre portando con sé due settimane d’estate tardiva. Per Hans è come una omelette en surprise.
Puntata 23: ormai Hans non nasconde più la sua passione agli altri ospiti, mettendo in imbarazzo il cugino Joachim.
Puntata 24: Settembrini mette in guardia Hans dall’idea di rimanere al sanatorio: è pericoloso come l’isola di Circe!
Puntata 25: Behrens mostra a Hans e Joachim i suoi quadri, tra cui il ritratto della Chauchat. E offre loro il caffè.
Puntata 26: Behrens tiene a Hans una lezione di anatomia: vivere è morire, une destruction organique.
Puntata 27: Hans si appassiona di anatomia e di biologia. Ma cos’è la vita? Dense pagine degne di #Superquarck.
Puntata 28: al sanatorio arriva il Natale. E se ne va il cavaliere nato, dopo aver consumato molte bombole di ossigeno.
Puntata 29: Hans trova insopportabile la signora Stöhr e va a fare visita alla giovane Leila che sta per morire.
Puntata 30: Hans prende gusto nel visitare i casi terminali, i “figli della morte”. Hanno storie tragicomiche da dire.
Puntata 31: Hans e Joachim portano Karen al “teatro bioscopico” o cinematografo, vera danza macabra: altro che 3D!
Puntata 32: complici il carnevale e il vino Hans dà del tu a Settembrini e chiede la matita a Madame Chauchat!
Puntata 33: Hans dà del tu a Clawdia e le dichiara il suo amore. In francese. Dove non si finisce chiedendo una matita.
Puntata 34: Madame Chauchat lascia il sanatorio, Hans fa lo gnorri con Behrens e l’Autore parla del Tempo.
Puntata 35: Settembrini e Marusja abbandonano il sanatorio. La primavera causa partenze “selvagge” e “fraudolente”.
Puntata 36: Joachim scopre che il cugino Hans si fa fare le iniezioni e che si dedica alla botanica e all’astronomia.
Puntata 37: Hans e Joachim incontrano Settembrini con Naphta e sono coinvolti in una discussione filo-geo-politica.
Puntata 38: Hans fa il punto dei primi 11 mesi al sanatorio e col cugino va a trovare Naphta. È colpito dal suo studio
Puntata 39: il tè a casa di Naphta si trasforma in un’accesa discussione sui massimi sistemi.
Puntata 40: Hans scopre che Naphta è “un joli jésuite con una petite tache humide”. È trascorso il primo anno.
Puntata 41: Hans e Joachim fanno Infuriare Behrens durante la visita: Joachim ha deciso di andarsene. Hans resterà.
Puntata 42: Hans cambia tavolo e prende il posto di Settembrini. Dalle terre basse viene a trovarlo lo zio viceconsole
Puntata 43: il viceconsole fugge dal sanatorio e noi apprendiamo la storia di Naphta, ebreo fattosi cattolico romano.
Puntata 44: nelle loro passeggiate Naphta, Settembrini, Hans, Ferge e Wehsal discutono del rapporto tra anima e corpo.
Puntata 45: accese dispute tra Naphta e Settembrini su cremazione, punizioni corporali, tortura e pena di morte.
Puntata 46: il secondo inverno nevica abbondantemente e Hans impara a sciare da solo sotto gli occhi di Settembrini.
Puntata 47: Hans sale in quota e rimane affascinato dalla silente desertitudine bianca. Finché non arriva una tormenta.
Puntata 48: perso nella bufera di neve, Hans ha una visione mistica, mediterranea, di morte. Infarcita di simboli.
Puntata 49: Hans si risveglia dal sogno e dal torpore mortale per tornare al sanatorio. Dove torna anche Joachim.
Puntata 50: Naphta rivela a Hans che Settembrini è un massone: il giovane ne rimane “straordinariamente sorpreso”.
Puntata 51: Naphta e Settembrini discutono animatamente di cultura: classica, borghese, umana, formalistica, inutile?
Puntata 52: lo stato di salute di Joachim si aggrava e Hans chiede lumi a Behrens che prima sfugge e poi si sfoga.
Puntata 53: muore il povero Joachim tra le lacrime del cugino Hans e la rassegnata compostezza della madre. R.I.P.
Puntata 54: Madame Chauchat è tornata all’istituto Berghof insieme all’olandese Peeperkorn, coltivatore di caffè.
Puntata 55: primo dialogo tra Hans e Madame Chauchat dopo il suo ritorno. Poi scatta il festino, tra carte e alcool.
Puntata 56: il festino promosso da Peeperkorn si trasforma da riunione apostolica a sfrenato tiaso dionisiaco.
Puntata 57: Hans va a trovare l’olandese Peeperkorn che gli tesse l’elogio della china e gli parla di veleni.
Puntata 58: le discussioni tra Settembrini e Naptha perdono energia quando c’è Peeperkorn. Se ne accorgono tutti.
Puntata 59: una sera Mme Chauchat chiede a Hans un francobollo e una sigaretta. Poi si scambiano un bacio alla russa.
Puntata 60: Peeperkorn chiede conto a Hans del suo rapporto con Mme Chauchat e lui risponde che le donne sono passive.
Puntata 61: un gruppo di sette va in gita alla cascata, dove Peeperkorn tiene un’orazione pagana che nessuno può udire.
Puntata 62: Peeperkorn si suicida, Mme Chauchat se ne va, Hans ha un’infezione e Paravant vuole quadrare il cerchio.
Puntata 63: al sanatorio arriva un grammofono up to date e Hans si mette a fare il dj, ammaliato da una nuova passione.
Puntata 64: Mann passa in rassegna la playlist di Hans. Tra i brani preferiti l’Aida, la Carmen e un Lied di Schubert.
Puntata 65: al sanatorio arriva la giovane Ellen Brand dagli strani poteri. E subito si organizza una seduta spiritica.
Puntata 66: la giovane Ellen diventa l’attrazione del sanatorio, protagonista di sedute spiritiche bisettimanali.
Puntata 67: Hans partecipa a una seduta spiritica in cui viene evocato Joachim che appare con uno strano copricapo.
Puntata 68: al sanatorio arrivano i Polacchi e finisce a schiaffoni con tanto di memoriale inviato perfino in America!
Puntata 69: la gita a Monstein degenera in un alterco tra Settembrini e Naphta. E l’alterco in una sfida a duello!
Puntata 70 e ultima: uno sparo, un tuono, una partenza selvaggia. Un altro sparo: inizia il secolo breve. E la guerra.