Si chiude il 2024 e anche questa volta è per me deprimente constatare quanto poco sia riuscito a realizzare dei buoni propositi per quello che dodici mesi fa era l’anno nuovo e che oggi va in archivio. Il più ambizioso e aleatorio mi sembra ora il proponimento di catalogare i libri della mia biblioteca…
Invece di ripetere l’errore tale e quale, ho deciso di farne uno nuovo. Chissà mai che ne abbia poi maggiore soddisfazione!
Sostituisco dunque la lista dei buoni propositi con quella degli obiettivi: pratici, nessun tentativo di correggere quel legno storto che sono (che siamo, non fate gli ingenui).

Nel 2024 sono entrato per novantuno volte in un museo. Non significa che abbia visitato altrettanti musei. In una manciata, infatti, sono entrato più e più volte, a cominciare dalla Pinacoteca di Brera in cui sono stato ben dieci volte (ma l’obiettivo – come vedete, fallito – era di andarci una volta al mese).
Al secondo posto si è piazzato il Museo Egizio di Torino, con sei visite in quello che è stato l’anno delle celebrazioni del bicentenario. Sul terzo gradino del podio l’Accademia Carrara di Bergamo con cinque visite e l’onore dell’ultimo ingresso, lo scorso 22 dicembre.
Ma sono stato anche al Louvre di Parigi (in due giorni consecutivi), al Museo dell’Innocenza di Orhan Pamuk a Istanbul, al Prado di Madrid (per visitare la mostra sulla Bottega di Rubens), alla Gemäldegalerie di Berlino, al Museo Archeologico di Salonicco e agli omonimi di Capri, Bologna e Mantova (tra gli altri).
Bene: nel 2025 ho intenzione di entrare 100 volte in un museo, se non di visitare 100 musei diversi.
Per quanto riguarda le mostre mi accontenterei di visitarne – e recensirne qui su ALIBI Online – 30.
Per certi versi sarà paradossalmente più arduo centrare il secondo obiettivo: assistere a 12 opere liriche. Motivo di speranza è aver già fissato in calendario, per il mese di gennaio, due appuntamenti con altrettanti capolavori della lirica italiana…
Quest’anno ho perso presto il conto, ma sono sicuro di non aver raggiunto il record di 100 libri letti toccato per due volte consecutive negli anni precedenti. Più realisticamente m’impegnerò nel 2025 a leggerne uno alla settimana, con l’obiettivo – molto più arduo per me – di recensirne altrettanti (come sanno le amiche e gli amici degli uffici stampa, ho una pila di arretrati che pesa più sulla mia coscienza che sulla scrivania!).
Ho deciso inoltre di vedere un film italiano alla settimana: arrotondiamo a cinquanta. Per la maggior parte classici mai visti prima (non ho lacune nella filmografia nostrana: il mio è un oceano di ignoranza), ma anche qualche ritorno obbligatorio. Su tutti Morte a Venezia di Luchino Visconti.
Chiuderei con la musica e il teatro. Mi piacerebbe assistere ad almeno 20 concerti di musica classica e ad altrettanti spettacoli teatrali.
In sintesi i miei obiettivi per il 2025 sono:
- 100 musei
- 30 mostre
- 12 opere liriche
- 50 libri
- 50 film italiani
- 20 concerti di musica classica
- 20 spettacoli teatrali
E i vostri? Buon 2025!
Saul Stucchi
Nella foto: il porticato del Palazzo Ducale di Genova con le opere dell’installazione site-specific “Orlando’s Library” di Daniela Comani.