Prosegue a maggio la lettura “a puntate” giornaliere della “Biblioteca” del patriarca bizantino Fozio, sempre sulla scorta della nuova edizione delle Edizioni della Normale di Pisa, a cura di Nunzio Bianchi e Claudio Schiano, con introduzione di Luciano Canfora.
Da Giuseppe Flavio a Filostrato
- p.121: ancora sull’opera “Sulla castità” di Metodio. Dopo le vergini e le anime caste l’autore passa a parlare delle concubine
- p.122: disamina di una selezione delle Antichità giudaiche di Giuseppe Flavio, dedicata a Erode e alla ricostruzione del Tempio
- p.123: vicende di Agrippa, discendente del primo Erode, e panoramica sul sommo sacerdozio da Aronne alla distruzione del Tempio
- p.124: letto dall’opuscolo di Proclo intitolato “Crestomazia grammaticale” in 4 libri. La sacerdotessa Femonoe inventò l’epos
- p.125: estratti dal “Commento ai Sei giorni” di Giovanni Filopono, dedicato a Sergio di Costantinopoli (e da lui sollecitato)
- p.126: se ne leggono tante nell’opera “Su Apollonio” di Filostrato. Per esempio che gli asini selvatici hanno un corno in fronte
- p.127: prosegue il racconto delle avventure di Apollonio fatto da Filostrato. Non mancano i pericoli per il filosofo asceta…

- p.128: selezione di espressioni tratte dalla Vita di Apollonio scritta da Filostrato “che si distinguono per bellezza lessicale”
- p.129: una perla dalla “Vita di Apollonio” di Filostrato: “Pitone di Bisanzio era un buon oratore nel dare cattivi consigli”
Vita del filosofo Isidoro
- p.130: dagli estratti della “Vita del filosofo Isidoro”: “parlava pochissimo, perlopiù se ne stava ad ascoltare vecchie storie”
- p.131: dalla “Vita del filosofo Isidoro”: gli Alessandrini chiamano “preservativi” gli asciugamani usati per le mestruazioni
- p.132: nella “Vita del filosofo Isidoro” si legge questo passo sul medico Giacomo, evidentemente un lontano antenato del Dr House

- p.133: Isidoro “invocò il soccorso della divinità per un dolore molto acuto provocatogli da perdite dagli orifizi posteriori”
- p.134: altra citazione: Isidoro raccomandava a Siriano ed Egia come fosse necessario risollevare la filosofia che era in declino
- p.135: “C’era una donna attica che conosceva molti sistemi per persuadere, e ne diede chiara dimostrazione”. Curiosità inappagata
Imerio sofista
- p.136: lette alcune declamazioni tratte dai discorsi di Imerio sofista, come Dal “Discorso di Iperide a favore di Demostene”

- p.137: a proposito della declamazione “Epicuro, che nega la provvidenza, si difende dall’accusa di empietà” di Imerio sofista
- p.138: sempre di Imerio sofista, declamazione sull’opposizione di Temistocle agli Ateniesi che volevano rinunciare alla guerra
- p.139: ancora sulla declamazione di Imerio sofista dedicata all’opposizione di Temistocle alla volontà espressa dagli Ateniesi
- p.140: prosegue la disamina delle declamazioni di Imerio sofista, compresa una dedicata al figlio Rufino prematuramente scomparso
- p.141: si parla, tra le altre cose, della prefazione del discorso di Imerio sofista intitolato “Diogene o discorso di congedo”
- p.142: ancora a proposito di alcune declamazioni del sofista Imerio, come il “Discorso al novizio egiziano”, citato brevemente
- p.143: numerosi estratti, anche molto brevi, da altre declamazioni d’Imerio. Telegrafico quello dal “Discorso al romano Privato”
- p.144: si conclude la lunghissima disamina delle declamazioni del sofista Imerio per passare alla “Biblioteca” di Diodoro Siculo
La Biblioteca di Diodoro Siculo
- p.145: nel libro XXXII della “Biblioteca” di Diodoro erano riportati alcuni casi di ermafroditismo. Con dettagli pruriginosi
- p.146: nel libro XXXVIII della “Biblioteca” Diodoro raccontava la morte di Lutazio Catulo avvenuta per le esalazioni della calce
- p.147: la rivolta degli schiavi in Sicilia – guidata da Euno – era rievocata da Diodoro nel libro XXXIV della sua “Biblioteca”
- p.148: dalla Biblioteca di Diodoro: con la ribellione degli schiavi “la Sicilia provò una confusione totale e un’Iliade di mali”
- p.149: nel libro XXXVII e nei seguenti della sua Biblioteca Diodoro raccontava la guerra Marsica tra gli Italici e i Romani
- p.150: lette diverse sezioni dalle “Vite parallele” di Plutarco, tra cui le biografie di Dione, Bruto, Emilio Paolo e Cicerone
- p.151: prosegue la selezione dalle “Vite parallele” di Plutarco. Poco spazio riservato a quella di Cesare, molto ad Alessandro
A cura di Saul Stucchi
Didascalia:
- Epicuro
Copia romana di un originale greco (conservata al Museo Nazionale Romano
da Wikipedia
Fozio
Biblioteca
introduzione di Luciano Canfora
a cura di Nunzio Bianchi e Claudio Schiano
Edizioni della Normale
pp. XCIV-1300, 120 €