• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Luoghi
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • A letto con ALIBI
  • Mostre
    • Arte
    • Fotografia
    • Storia
  • Spettacoli
    • Teatro & Cinema
    • Musica & Danza
  • Biblioteca
  • Interviste
  • Egitti

Alibi Online

Voi siete qui: L'Antico Egitto: dal periodo predinastico all’età bizantina » Trovata in Egitto la nave “baris” di Erodoto

19 Marzo 2019

Trovata in Egitto la nave “baris” di Erodoto

A metà circa del II libro delle sue “Storie”, interamente dedicato all’Egitto, Erodoto descrive la costruzione e la modalità di navigazione dell’imbarcazione chiamata “baris”.

Poco prima ha parlato dei metodi di difesa contro le zanzare, mentre nel passo successivo si soffermerà sulle condizioni di navigazione nel Delta durante la periodica inondazione del Nilo.

Un archeologo ispeziona la chiglia del relitto di un'imbarcazione ritrovata nelle acque della città sommersa di Thonis-Heracleion. Foto: Christoph Gerigk/Franck Goddio/Hilti Foundation

Mosso da inesauribile curiosità, il “padre della storia” voleva conoscere nei dettagli tutto quello che vedeva coi propri occhi. Compresa la nave “baris” descritta nel paragrafo 96 del II libro, della quale i moderni storici poco altro sapevano fino alla recente scoperta di un esemplare nei fondali della città di Thonis-Heracleion, nella baia di Abukir.

Le ricerche di Franck Goddio

Da quasi vent’anni Franck Goddio sta conducendo ricerche in quell’area prospiciente la costa egiziana. Tra i frutti del lavoro della sua équipe ci sono le mostre sui tesori sommersi dell’Egitto. Personalmente ho visitato quelle alla Venaria Reale di Torino del 2009 (“Egitto. Tesori sommersi”) e all’Institut du Monde Arabe di Parigi del 2016 (“Osiris, mystères engloutis d’Égypte”).

Goddio, insieme a un gruppo di ricercatori dell’IEASM, Istituto Europeo per l’Archeologia Subacquea, ha individuato, tra numerosi altri reperti, l’imbarcazione a cui è stato dato il nome di “Ship 17”. Si tratta di un’imbarcazione datata al periodo tardo della storia egizia.

Il dottor Damian Robinson, direttore del Centre for Maritime Archaeology dell’Università di Oxford, ha dichiarato al giornale britannico The Guardian che “soltanto quando abbiamo scoperto questo relitto abbiamo compreso che Erodoto aveva ragione. Quello che Erodoto ha descritto era davanti ai nostri occhi”.

L’ipotesi di Belov

Alexander Belov ha appena pubblicato per l’Oxford Centre for Maritime Archaeology una monografia intitolata “Ship 17: a baris from Thonis-Heracleion”. È una dettagliata analisi della costruzione dell’imbarcazione ritrovata da Goddio.

Alexander Belov, Ship 17 a baris from Thonis - Heracleion (copertina del libro)

Secondo lo studioso russo, specialista di archeologia subacquea del Centro per gli Studi di Egittologia dell’Accademia Russa delle Scienze, il relitto appartiene a una “baris”. Quella ritrovata nei fondali di Heraklion potrebbe addirittura essere stata costruita nello stesso arsenale della “baris” descritta da Erodoto!

Saul Stucchi

Didascalia:
Un archeologo ispeziona la chiglia del relitto di un’imbarcazione ritrovata nelle acque della città sommersa di Thonis-Heracleion.
Foto: Christoph Gerigk/Franck Goddio/Hilti Foundation. Presa dall’articolo online del giornale The Guardian.

Tweet
Share
0 Condivisioni

Archiviato in:L'Antico Egitto: dal periodo predinastico all’età bizantina Contrassegnato con: Egitto

Barra laterale primaria

Articoli recenti

  • “Shanzhai. Pensiero cinese e decreazione”
  • Gruppo di lettura: “Uomini e topi” di John Steinbeck
  • “La lista di Socrate” di Simone Cozzi: una recensione
  • Da Voland “Di fronte al fuoco” di Aleksej Nikitin
  • Camilla Barbarito in “Studio (macabro) per donna piumata…”

Footer

INFORMAZIONI

  • Chi siamo
  • Contatti
  • Informativa privacy & Cookie

La rivista online

ALIBI Online è una rivista digitale di turismo culturale, diretta dal giornalista Saul Stucchi. Si occupa di mostre d'arte, storia e archeologia, di cinema e teatro, di libri di narrativa e di saggistica, di viaggi in Italia e in Europa (con particolare attenzione alle capitali come Parigi, Madrid e Londra). Propone approfondimenti sulla cultura e la società attraverso interviste a scrittori, giornalisti, artisti e curatori di esposizioni.

Copyright © 2025 · ALIBI Online - Testata giornalistica registrata al Tribunale di Milano; reg. n° 213 8 maggio 2009
Direttore Responsabile Saul Stucchi