È iniziata da pochi giorni, presso la Galleria Tega di Milano “Antoni Tapies”, retrospettiva dedicata al celebre pittore spagnolo.
Nato nel 1923 a Barcellona, Tapies è tuttora attivissimo. Il percorso artistico del pittore inizia intorno alla seconda metà degli anni Quaranta; dopo aver interrotto gli studi giuridici intrapresi nel 1943, egli si avvicina gradualmente all’arte. Nel 1944 si iscrive all’Accademia Valls, che frequenta per pochi mesi, e nel ‘48 si distingue tra i fondatori della rivista “Dau al set” (La settima faccia del dado), pubblicazione di impronta neodadaista, dove il suo interesse si concentra sul Surrealismo e sulla Psicanalisi.
Del 1950 è la sua prima personale alla Galleria Layetanas di Barcelona: questo è anche l’anno in cui il suo stile vira verso l’Informale. Da questo momento in poi la sua carriera è tutta in discesa: partecipa a diverse Biennali ed espone i suoi quadri nei più importanti musei del mondo. Un omaggio più che dovuto al talento di questo artista, di cui vengono esposte ventuno lavori tra opere su tela e carta come Ciutat (1956), Marró (1958), Arc rosa (1964), Sinuós amb banda blava (1966). Si tratta di lavori accuratamente selezionati, tra cui compaiono alcune recenti carte che testimoniano il suo costante e proficuo impegno creativo nell’ambito del segno.
Se è vero che per lui “dipingere è anche creare la realtà giorno dopo giorno”, questa mostra ne è un’ulteriore, felice conferma.
La rassegna è accompagnata da un elegante catalogo d’ottanta pagine con testo di Luciano Caprile ed introduzione di Giulio Tega.
Simona Silvestri
Antoni Tapies
Dal 23 novembre 2006 al 28 gennaio 2007
Orario mostra: da lunedì a sabato 10.00 – 13.00 / 15.00 – 19.00