Lo scorso 30 giugno ha riaperto i battenti il Museo di San Marco a Firenze. L’ha deciso la Direzione regionale musei della Toscana del Mibact – il Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo – nel quadro della graduale riapertura dei 49 musei statali di cui si occupa.
Naturalmente la ripresa delle visite avviene nel rispetto delle norme di sicurezza: per i visitatori, il personale e le opere stesse custodite in questo luogo storico, tra i più suggestivi di Firenze. Al momento il prezzo del biglietto intero è ridotto a 6 € per per la chiusura di alcuni spazi museali in fase di riallestimento.

Si tratta delle sale dell’Ospizio, del Refettorio grande e di parte del chiostro di Sant’Antonino in cui si sta lavorando per aggiornare i pannelli informativi dedicati alle opere e soprattutto a una loro nuova illuminazione, con un sistema di filtraggio della luce naturale. I lavori erano stati intrapresi per celebrare i 150 anni dell’istituzione del Museo di San Marco e sono stati riavviati subito dopo la fine del lockdown.
Fu Cosimo il Vecchio a commissionare all’architetto Michelozzo il convento, nella cui parte più antica ha sede il Museo di San Marco, celebre in tutto il mondo per le opere di Giovanni da Fiesole il “Beato Angelico”, tra cui uno dei suoi capolavori assoluti, ovvero l’Annunciazione, databile attorno al 1440 – 1450.
Per approfondire la storia e il significato del ciclo affrescato consigliamo la lettura del saggio di Georges Didi-Huberman “Beato Angelico. Figure del dissimile”, tradotto da Paolo Peroni per la collana “Carte d’artisti” di Abscondita (in particolare la seconda parte, intitolata “Luoghi profetici: l’Annunciazione al di là della sua storia”).
Oltre ad ammirare gli affreschi di Beato Angelico, i visitatori possono soffermarsi – sempre mantenendo il “distanziamento sociale” di almeno 1,5 metri gli uni dagli altri – nella Biblioteca progettata da Michelozzo e concludere la visita al piano terra, dove si trova il Refettorio piccolo, affrescato con l’Ultima cena di Domenico Ghirlandaio (uno dei Cenacoli dipinti da Domenico Bigordi).
Didascalia:
Beato Angelico
Annunciazione (1440 – 1450 ca)
Museo di San Marco
Firenze
Museo di San Marco
Piazza San Marco, 3
Firenze
Orari: dal lunedì al sabato, la 2a e la 4a domenica di ogni mese dalle ore 8.15 alle ore 13.50. La biglietteria chiude alle 13.20. Chiuso il lunedì successivo a ogni domenica aperta.
Biglietti: intero (temporaneamente) 6 €; ridotto 2 €