Per una volta comincerò dalla fine. Prenderò avvio dalla citazione che chiude “Giulietta e Federico” pubblicato da Camelozampa per ricordare il centenario della nascita di Federico Fellini. Questo bell’albo colorato – o picture book – ha per autrici Federica Iacobelli (scrittrice, sceneggiatrice e drammaturga nata a Roma, cresciuta a Napoli e ora residente a Bologna) per i testi e Puck Koper, illustratrice olandese di Rotterdam, per i disegni.
Ma ecco cosa dice la citazione di Fellini: “Nulla si sa, tutto si immagina”. Mi ha ricordato un’altra celebre frase, questa volta nientemeno che di Napoleone: “è l’immaginazione che governa il mondo”. Napoleone e Fellini, due sognatori che hanno lasciato il segno (se mi passate il gioco di parole)…
Tenendo tra le mani l’albo (non vi sfugga il logo “Fellini 100” in quarta di copertina!) compio poi un salto all’indietro che mi porta ancora prima dell’inizio della storia vera e propria. Curioso come sono, m’interessano le storie che si scoprono o solo s’intravedono nella pagina del colophon. Qui ci sono le delicate dediche delle autrici, un ringraziamento speciale (non vi svelerò a chi e perché) e le informazioni sulla stampa del libro.
Non sono minuzie. Se i libri sono il cibo della mente, è bene che impariamo a leggere le “etichette” che li accompagnano. “Giulietta e Federico” è stampato su carta ecologica FSC, ovvero con certificazione forestale Forest Stewardship Council. Come tutti i libri della casa editrice pubblicati dal 2018 risponde inoltre ai criteri di “alta leggibilità”, grazie all’utilizzo del font “EasyReading” pensato per agevolare la lettura da parte delle persone dislessiche.
Poi sono i colori e le “facce buffe” disegnate da Puck Koper ad attirare l’attenzione. E comincia l’avventura che non può che aprirsi con un sogno. Anzi, un sogno di un sogno… La storia di Federico e Giulietta s’intreccia con quella di Cico e Pallina. I bambini e i ragazzi non riconosceranno i nomi, ma molti tra i loro genitori sì. Gli altri capiranno i riferimenti leggendo la nota biografica dedicata a quella che è stata una delle coppie professionali e di vita più celebri del cinema italiano.
Pagina dopo pagina, disegno dopo disegno si viaggia in un altalenante avanti e indietro tra “fuori e dentro”, tra passato e presente. C’è il mastodontico profilo del transatlantico di “Amarcord”, il Grand Hotel di Rimini è richiamato nel “palazzo bianco sul lido” e poi la luna…
Anche quando sono separati e lontani i due protagonisti si cercano e si amano. “Senza Giulietta il mondo di dentro faceva più paura a Federico”. “Giulietta e Federico” è infatti un omaggio alla carriera di Fellini e della Masina (e all’universo felliniano), ma soprattutto una sentita celebrazione del loro amore.
Così, in questi giorni di quarantena da Coronavirus, dopo aver sognato leggendo questo bel libro illustrato, si possono riguardare alla TV i classici di Fellini, magari cominciando dai quattro che vinsero l’Oscar come miglior film straniero, ovvero “La strada”, “Le notti di Cabiria”, “8½” e “Amarcord”.
E poi – tanto di tempo ne avanza – si può partecipare all’iniziativa #acasaconAnthonyBrowne lanciata da Camelozampa per i lettori (presenti e futuri).
Di che si tratta? Andate sul sito della casa editrice, scaricate l’illustrazione di Anthony Browne con la finestra vuota e riempitela disegnando la scena che immaginate (sapessi disegnare, m’inventerei un’ambientazione ricca di misteriosi dettagli come il “Ritratto dei coniugi Arnolfini” di Jan van Eyck…). Poi inviate il disegno all’indirizzo info @ camelozampa.com indicando come oggetto del messaggio l’hashtag #acasaconAnthonyBrowne.
Fino al 3 aprile Camelozampa pubblicherà ogni giorno sulle proprie pagine Facebook e Instagram i disegni ricevuti, con due classifiche separate e dunque con due distinti vincitori. L’autore dell’opera che riceverà più like sarà premiato con 3 libri a sua scelta dal catalogo della casa editrice.
Saul Stucchi
GIULIETTA E FEDERICO
Scritto da Federica Iacobelli
Illustrato da Puck Koper
Camelozampa
48 pagine, 15 €