Zone

A pochi chilometri da Brescia sorge Zone, una delle località più interessanti del Lago d’Iseo. Posta su un altopiano dominato dal monte Guglielmo (1948 metri S.I.m.) è facilmente raggiungibile lungo la strada statale del lago, subito dopo l’abitato di Marone. Zone, piccolo centro colmo di ricche e antiche tradizioni, è un luogo perfetto per un fine settimana a stretto contatto con la natura. Incastonato in uno tra gli altipiani più belli dell’intero comprensorio Sebino – Camuno, offre passeggiate rilassanti, splendidi punti panoramici dai cui ammirare il lago e la zona circostante, oltre agli affascinanti colori che regala la primavera. Paradiso della quiete e del relax è sicuramente un luogo da visitare e da scoprire.
La storia
Il nome di Zone potrebbe derivare da “zuv” (giogo) o dal accrescitivo “zuvù” (grande giogo). Nel 16 a.C. su questi luoghi di pastori si affacciò il proconsole Publio Silio, proveniente dalla Val Trompia e diretto al Lago d’Iseo per procedere alla sottomissione dei Camuni. Da qui passava infatti la principale strada di collegamento tra Brescia e la Valle Camonica, che da Sale Marasino superava il colle Croci di Zone e riscendeva presso la Beata di Pian Camuno.

La gente di Zone, terra isolata, probabilmente fino all’anno Mille praticava ancora il paganesimo. In seguito si verificò il sorgere di una cappella alla Croce, nel luogo dove nel ‘400 fu costruita la chiesetta dei Santi Ippolito e Casciano. In epoca medievale Zone aveva anche il suo castello, che era descritto come “decorato, con grossa muraglia, inabitato”. Dapprima di proprietà del vescovo di Brescia, nel 1337 divento possedimento dei Visconti e dal 1427 della Repubblica Veneta. Nel 1400 fiorì anche qui, come nei centri del lago, la produzione di coperte di lana. Nel 1610 il rettore veneto Giovanni da Lezze contò a Zone mille abitanti. La tipica attività dell’epoca era la raccolta della legna dai boschi, di cui una buona parte era destinata alla produzione di carbone. Si contavano inoltre otto fornaci per produrre la calce (calchère), due mila pecore e trecento capre.
Le piramidi di Zone

Zone è divenuta famosa per la spettacolare “Conca delle Piramidi di terra” situata in frazione Cislano. Le piramidi di terra sono enormi guglie di terra che sostengono grossi massi. Ciò è il risultato di un raro fenomeno naturale che vanta pochi esempi al mondo, originato dall’azione erosiva sul deposito morenico.
Il deposito morenico è stato lasciato circa 150 mila anni fa da una lingua laterale, penetrata nella valle del Bagnadore, dal ghiacciaio proveniente dalla Valle Camonica che riempiva il bacino ora occupato dal lago d’Iseo. Il terreno morenico è costituito da materiale fine (argilla, limo e sabbia) e da materiale grossolano (massi e ciottoli). L’azione erosiva della pioggia isola, col passare del tempo, i grossi massi di roccia che esercitano un’azione protettiva sul materiale sottostante, fino a modellare una colonna di terra. La piramide può raggiungere i 30 metri di altezza ed è riparata da una pellicola protettiva formata dall’argilla insolubile, che viene trasportata dall’acqua lungo le pareti. Quando il masso cade, la piramide si disgrega fino a trovare

un altro cappello ad un livello inferiore. Le piramidi di Zone sono formazioni geologiche tuttora in fase di evoluzione.
La Riserva Regionale delle Piramidi di Erosione di Zone è stata istituita nel 1984 e si sviluppa su una superficie di circa 21 ettari ad un’altezza, tra i 400 ed i 600 metri sul livello del mare. Per arrivare alle piazzole da cui ammirare il suggestivo paesaggio, bisogna percorrere un sentiero di circa un chilometro. Il sentiero immerso nel verde, e di facile percorrenza, passa tutto intorno alla zona delle piramidi. Per meglio comprendere il fenomeno vi sono diversi pannelli esplicativi che illustrano le caratteristiche del territorio. Davvero un paesaggio persuasivo da visitare almeno una volta nella vita. La Riserva è sempre aperta, vi è inoltre la possibilità di organizzare visite guidate.
Cos’altro visitare:
Zone è rinomata per il fenomeno delle Piramidi di Erosione, ma è un luogo che conserva diverse e rilevanti opere artistiche.

Chiesetta di San Giorgio
Proprio all’inizio del percorso della Riserva Regionale si trova questa graziosa chiesetta del XV secolo, e parrocchiale di Zone fino al XVI secolo. Affascinanti gli affreschi del 1400 che si trovano sulla parete laterale esterna, uno dei quali raffigura San Giorgio che uccide il drago.

Chiesa dei Santi Ippolito e Cassiano
Proseguendo in direzione Zone si scorge sulla destra, alla sommità di una rampa la Chiesa di Santi Ippolito e Cassiano del 1400, che presenta un pronao con volta a crociera. Conserva affreschi e le statue lignee dei Santi Ippolito e Cassiano. Contiene inoltre i dipinti della scuola del Ferramola ed un organo del 1700.
Chiesa Parrocchiale San Giovanni Battista
Arrivati nel centro di Zone,

adagiato su un verde altipiano e circondato da boschi, si notano belle case del Seicento e caratteristici vicoli. Nella Piazza Giuseppe Almici si trova questa chiesa, costruita verso la fine del XVI sec. e ampliata già nel secolo successivo. All’interno si possono ammirare: il meraviglioso gruppo scultoreo del “Compianto sul Cristo Morto”; l’altare maggiore che rappresenta una delle maggiori imprese degli intagliatori di Rovetta; la pala dell’altare maggiore raffigurante la “Natività del Battista” di F. Paglia.
Il Lago d’Iseo
Il territorio del Lago d’Iseo è un luogo capace di soddisfare le più svariate esigenze turistiche, sia per la storia culturale che per le bellezze naturali incomparabili. Il perimetro del lago misura 60 chilometri di costa, la profondità massima è di 250mt. L’atmosfera è assolutamente romantica e distensiva, grazie ai colori del lago, il verde del panorama ed anche la presenza di bellissimi cigni bianchi. Al centro di questo caratteristico lago vi è Montisola, l’isola lacustre più grande d’Europa, l’isoletta di Loreto e l’isoletta di San Paolo, tutte raggiungibili con veloci battelli che partono da tutte le località del lago, a qualsiasi ora del giorno fino a tarda sera.

Una divertente gita in barca a vela per ammirare il territorio circostante anche da un’altra prospettiva. La zona attorno al lago, oltre Zone, presenta diversi itinerari interessanti. Le Torberie di Iseo è un ambiente di incontro tra lago e terre, oasi naturale di molte specie animali. La Franciacorta – territorio comprensivo di 19 comuni della provincia di Brescia – nota in tutto il mondo per la produzione di vino di grande qualità, è anche terra di castelli, palazzi, chiese e ville antiche da visitare. Nel territorio circostante il lago troviamo inoltre la Valle Camonica, il lago di Endine, la Valle del Freddo o semplicemente i centri storci delle incantevoli località del lago ricche di antiche testimonianze.
Per informazioni:
Comune di Zone
Via Monte Guglielmo 42
Tel. 030.9870913 / 9870083
Fax 030.9880167
comune_zone@libero.it
www.comune.zone.bs.it
Pro – Loco Zone
Via Monte Guglielmo 34
Tel. e Fax 030.9880116
prolocozone@libero.it
www.invallecamonica.it