La riapertura al pubblico – anche se al momento limitata a quello piemontese, dal lunedì al venerdì – non ha posto fine alle iniziative online del Museo Egizio di Torino. Tutt’altro. Continuano infatti gli appuntamenti con le conferenze egittologiche trasmesse in streaming sulla pagina Facebook del Museo e sul canale YouTube.
Il primo incontro da segnare in calendario è la conferenza “Egitto e Africa. Uno sguardo dal Sudan orientale” che Andrea Manzo, professore ordinario di Antichità nubiane e Archeologia e antichità etiopiche all’Università “L’Orientale” di Napoli, terrà martedì 2 marzo 2021 alle ore 18.00.

Organizzata in collaborazione con ACME – l’Associazione Amici Collaboratori del Museo Egizio, la lectio sarà introdotta dal Direttore del Museo Egizio Christian Greco. Il professor Manzo dirige le missioni de “L’Orientale” e dell’ISMEO ad Aksum in Etiopia, a Mersa/Wadi Gawasis, in Egitto, e nei bassopiani eritreo-sudanesi.
Giusto una settimana dopo, ovvero martedì 9 marzo, sempre alle ore 18.00, sarà il turno di Yuval Goren, professore di archeologia all’Università Ben Gurion del Negev, in Israele. Goren, dal 2019 co-direttore dei nuovi scavi presso il santuario calcolitico di Ein Gedi nel deserto della Giudea, terrà una conferenza in inglese dal titolo “Texts, Archaeology and Science. Material Investigations of the Amarna Tablets and other Ancient Near Eastern Texts Unveiling Levantine Egyptian Interactions”.
Anche questo incontro, dedicato a uno dei temi più interessanti dell’epoca amarniana, ovvero le celebri tavolette che hanno registrato la corrispondenza tra i faraoni e i sovrani del Vicino Oriente in un periodo fondamentale della storia egiziana, sarà introdotto dal Direttore Greco.
Saul Stucchi