Un viaggio a Londra può aprirsi a mille e più opportunità e prospettive. Se organizzato nel prossimo autunno, per esempio, consentirà di visitare un’esposizione che promette di essere molto interessante. Dal titolo Egypt: Faith After The Pharaohs, ovvero Egitto: Fede dopo i faraoni, aprirà i battenti il 29 ottobre per chiuderli il 7 febbraio del 2016. Sarà ospitata nella Sala 35 del British Museum ed è resa possibile grazie al generoso supporto della Blavatnik Family Foundation (Leonard Blavatnik è stimato l’uomo più ricco del Regno Unito…).
La mostra presenterà ai visitatori circa 200 oggetti selezionati per raccontare la storia dell’Egitto post-faraonico, una lunga epoca meno conosciuta dal grande pubblico ma non meno affascinante di quella che ebbe per protagonisti re, regine e sacerdoti dell’affollato pantheon egizio (qui potete leggere la recensione della spettacolare mostra dedicata a otto mummie). Il percorso si concentra infatti sulla vita delle comunità giudaica, cristiana e islamica, sui rapporti tra loro e sulla rispettiva rielaborazione della cultura egizia.
Il periodo preso in esame va dalla sconfitta di Cleopatra VII e Marco Antonio per opera di Ottaviano ad Azio (e Augusto è presente con un bel ritratto in bronzo), primo passo verso la fondazione dell’impero romano ed epilogo della storia dell’Egitto faraonico, alla fine della dinastia Fatimide nell’anno 1171 d.C.
Testi sacri, oggetti di vita quotidiana, sculture e molti altri reperti, come frammenti di papiri rinvenuti in discariche antiche, preziosissime fonti di informazioni sulla storia di tutti i giorni, illustrano la sfera della fede degli adepti delle tre principali religioni monoteistiche e aiutano a capire meglio l’Egitto di oggi.
Didascalia:
Pisside d’avorio raffigurante Daniele in atto di preghiera tra due leoni
Egitto o Siria, V o inizio VI secolo d.C.
© The Trustees of the British Museum
EGYPT: FAITH AFTER THE PHARAOHS
Dal 29 ottobre 2015 al 7 febbraio 2016
British Museum
Great Russell Street
Londra
Informazioni
www.britishmuseum.org