• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Luoghi
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • A letto con ALIBI
  • Mostre
    • Arte
    • Fotografia
    • Storia
  • Spettacoli
    • Teatro & Cinema
    • Musica & Danza
  • Biblioteca
  • Interviste
  • Egitti

Alibi Online

Voi siete qui: Teatro & Cinema » Al Tieffe di Milano la tragedia di Otello è un tango appassionato

6 Gennaio 2012

Al Tieffe di Milano la tragedia di Otello è un tango appassionato

Desdemona
Al Tieffe Teatro Menotti di Milano debutta martedì 10 gennaio l’Otello di Shakespeare, per la regia di Massimo Navone. Lo spettacolo è caratterizzato da una forte componente musicale: infatti è nello spazio di una milonga in cui si balla il tango, che prende corpo la tragica storia del “Moro”.

“La milonga con il suo linguaggio particolare, fatto di sguardi, piccoli gesti, attese, che creano intorno alla danza un rituale misterioso e seduttivo. Il tango colpisce per la qualità ossessiva della tensione che si instaura nella coppia, per quella sensazione di ineluttabile necessità reciproca, d’impossibilità di distacco. In questa dimensione emotiva di densa e scura vitalità, vedo radicarsi molto bene i temi e la patologia della vicenda shakespeariana, famosa nell’immaginario popolare come “dramma della gelosia”, ma meglio definibile come “dramma dell’invidia”. È questo infatti il sentimento velenoso che accende ed alimenta il motore della tragedia. E mentre lo spettatore è costretto ad essere complice suo malgrado della macchinazione, il rito del tango prosegue implacabile, scandisce col suo ritmo i movimenti della trama, crea una scenografia umana che trasforma lo spazio e amplifica gli scarti emotivi. Togliere la tragedia dal contesto geografico shakespeariano, storicamente esotico, per riproporla in una dimensione atemporale, di concentrato straniamento, per esaltarne il nucleo emotivo puro: questa è la sfida dello spettacolo.

La situazione della milonga sarà creata grazie alla partecipazione di diversi gruppi di tangueros che, avvicendandosi sul palco come se si trattasse di una normale serata danzante, si troveranno ad assumere il ruolo di “coro” della tragedia. Questa scelta risponde all’idea di costruire un contesto di accadimento reale, non artificioso, in cui calare la storia, mantenendo un legame con la dimensione di teatro popolare e partecipato specifica della poetica shakespeariana. In questo modo lo spettacolo si propone alla città non solo come un evento particolare per il pubblico teatrale, ma anche come un’occasione espressiva e di aggregazione diversa per tutti gli appassionati di tango”.
(Dalle note di regia di Massimo Navone)

OTELLO
Ancora un tango… ed è l’ultimo

di William Shakespeare
Adattamento e regia Massimo Navone
Prima nazionale

con
Giovanni Rossi – OTELLO
Marco Maccieri – IAGO
Sara Bellodi – DESDEMONA
Giusto Cucchiarini – CASSIO
Luca Mammoli – RODERIGO
Cecilia Di Donato – EMILIA
Caterina Luciani/Giulia Angeloni – BIANCA
e i tangueros di Otello
scene costumi Elisabetta Gabbioneta
luci Mario Loprevite
movimenti coreografati e selezione musicale Marcella Formenti
produzione Tieffe Teatro e Centro Teatrale MaMiMò

TIEFFE TEATRO MENOTTI
Dal 10 al 29 gennaio

via Ciro Menotti 11
Milano
Tel. 02.36.59.25.38

Orari spettacolo: mar, gio, ven, sab ore 21.00 – domenica ore 17 – mercoledì ore 19.30
Orari biglietteria: dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 19 – sabato dalle 16 alle 19
Prenotazioni e informazioni: 02 36592544 – info@tieffeteatro.it – www.tieffeteatro.it
Biglietti: intero 24 €; ridotto 12 €

Tweet
Share
0 Condivisioni

Archiviato in:Teatro & Cinema Contrassegnato con: Shakespeare

Barra laterale primaria

Sargent a Parigi

Articoli recenti

  • “Nosferatu, il principe della notte” di Werner Herzog
  • Marta Morazzoni alla Biblioteca Ostinata di Milano
  • “Una storia vecchia come la pioggia” di Saneh Sangsuk
  • Teatro Fuori Porta: il Piccolo Teatro in Lombardia
  • “Il mistero del terzo miglio” di Colin Dexter

Footer

INFORMAZIONI

  • Chi siamo
  • Contatti
  • Informativa privacy & Cookie

La rivista online

ALIBI Online è una rivista digitale di turismo culturale, diretta dal giornalista Saul Stucchi. Si occupa di mostre d'arte, storia e archeologia, di cinema e teatro, di libri di narrativa e di saggistica, di viaggi in Italia e in Europa (con particolare attenzione alle capitali come Parigi, Madrid e Londra). Propone approfondimenti sulla cultura e la società attraverso interviste a scrittori, giornalisti, artisti e curatori di esposizioni.

Copyright © 2025 · ALIBI Online - Testata giornalistica registrata al Tribunale di Milano; reg. n° 213 8 maggio 2009
Direttore Responsabile Saul Stucchi