Ieri sera a Milano Philippe Daverio e Flaminio Gualdoni hanno presentato, nella splendida cornice della Casa degli Atellani in Corso Magenta 65 (proprio di fronte a Santa Maria delle Grazie, col Cenacolo Vinciano) il nuovo libro di Pietro C. Marani, Le calze rosa di Salaì, edito da Skira. Quelle nella foto sono le calze, viola,…
Biblioteca
Recensioni di libri di narrativa e saggistica, italiani e stranieri.
Noto e Pitassio fanno il punto sul cinema neorealista italiano
La prima cosa che pensi sfogliando l’indice de Il cinema neorealista di Paolo Noto e Francesco Pitassio è che parliamo davvero di un altro mondo. Gi attori presi dalla strada per esempio: basterebbe già questo per ritenere oggi il neorealismo una pratica, una poetica impossibile. Sarà noiosissimo ripeterlo, ma il mondo nella versione che oggi…
Torna lo Strega tra coccodrilli e giovani autrici “paleofreak”
Ci risiamo: torna lo Strega. Ogni anno aspettiamo di vedere se si smentisce. Se Mondadori va a prendere il fresco chessò, al Gianicolo. Nel caso, spetterebbe a Mario Desiati, candidato dell’annata. Immaginiamo non ne abbia alcuna voglia, anche perché a Segrate hanno fatto un romanzo migliore di quelli che di solito presentano al premio. S’è…
Inés Ortega ha presentato a Milano la “bibbia” della cucina spagnola
Ospite d’eccezione, oggi, all’Instituto Cervantes di Milano. Inés Ortega ha infatti presentato il suo bestseller 1080 Ricette, edito da Phaidon Press Limited. Molto più di un libro: si tratta di un vero e proprio viaggio nella cucina spagnola, da declinare in realtà al plurale vista l’eccezionale ricchezza di specialità regionali, e di uno strumento indispensabile…
Il sorriso di Pol Pot ha tratto in inganno gli intellettuali occidentali
La domanda su cui verte questo bel libro, Il sorriso di Pol Pot, è: come poté una delegazione di intellettuali svedesi recarsi in Cambogia negli anni terrificanti dello sterminio ordito dai khmer rossi e non accorgersi di nulla? E anzi tornare in Europa e decantarne le virtù molto immaginifiche? E come poterono farlo anche tanti…
Rivali leggeva la sua Bisanzio in fiamme e Messi schiantava il Real
Se dicessi che non so scrivere poesie, ammetterei una disarmante banalità. Io non so leggere le poesie. Ne ho avuto conferma ieri sera, in un luogo a suo modo poetico: un angolo della vecchia Milano che si è conservato miracolosamente intatto, quasi un fossile sopravvissuto ai cambiamenti (e sconvolgimenti) dell’ultimo mezzo secolo. A farmelo capire…





