Una tropicale nottata brianzola passata a rigirarsi nel letto consente di immedesimarsi senza alcuno sforzo con il disagio che Zeus patisce a inizio del secondo libro: l’insonnia. Il pensiero di come vendicare Achille lo tormenta per tutta la notte, mentre gli altri dei se la dormono beati (è il caso di dire). E allora che…
Biblioteca
Recensioni di libri di narrativa e saggistica, italiani e stranieri.
ESTATE CON L’ILIADE. Libro I: Guerra di parole nel campo acheo
Luglio offre l’occasione giusta per ricordare i buoni propositi formulati all’inizio dell’anno. La mia lista personale comprendeva (e tutt’ora comprende, dato che in pratica nessuno ne è stato spuntato) lo studio dello spagnolo, imparare a fare la pasta in casa, tornare ai 75 chilogrammi di un paio di decadi fa (obiettivo in palese conflitto col…
Il Cinquecento italiano fu una selva di corna tra pennelli e scalpelli
La traccia più divertente di queste storie del critico e storico dell’arte Carlo Adelio Galimberti, di queste biografie intraviste dalla specola esclusiva dell’eros dei grandi dell’arte italiana del Cinquecento (non esattamente una roba di secondo piano) ha a che fare, brutalmente, con le corna. Il tradimento, paventato, sospettato, realizzato rende sapidissime e talora patetiche le…
La polemologia è vecchia quanto la guerra stessa, ci ricorda Siriano
I primi retori guerreschi sono gli eroi omerici. Ce lo rammenta Immacolata Eramo nell’introduzione ai Discorsi di guerra di Siriano, testo che Luciano Canfora in una breve nota definisce la summa della retorica militare antica. Da Ulisse a Menelao, da Nestore ad Agamennone, nell’Iliade si dà subito conto delle caratteristiche tipiche dell’oratoria militare, che è…
La marcia è terapeutica, dice Ollivier. E lui è arrivato in Cina…
Lezione di vita e viaggio, sabato sera al festival LetterAltura di Verbania. L’ha tenuta un pensionato francese. Non uno qualsiasi, ma un signore che si è ritrovato vedovo e messo a riposo a sessant’anni, improvvisamente spogliato dai suoi ruoli di marito e giornalista, quindi solo e disorientato. Inutile. Bernard Ollivier ha sfiorato il baratro della…
“Sono gli uomini che rendono le terre vive e care”. Anche sui monti
Sono gli uomini che rendono le terre vive e care. Il titolo del bel documentario di Fredo Valla è servito per dare nome all’incontro tra l’autore e padre Cesare Falletti, priore del monastero di Pra d’Mill, che si è tenuto ieri pomeriggio in una gremita sala Rosmini presso l’Hotel Il Chiostro a Verbania per il…





