
Nella sua seduta del 7 luglio 2008, a Quebec (Canada), il Comitato del patrimonio mondiale dell’UNESCO ha accolto positivamente la candidatura italo-svizzera Ferrovia retica nel paesaggio culturale Albula/Bernina e ha deciso di inserire quest’ultima nell’elenco del Patrimonio mondiale. Quella retica è la terza ferrovia al mondo a ottenere il prestigioso titolo. Questa onorificenza è il coronamento di una collaborazione esemplare tra Confederazione, Cantone dei Grigioni, Comuni interessati e Ferrovia retica, insieme con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano.
Con l’inserimento della “Ferrovia retica nel paesaggio dell’Albula e della Bernina” nel Patrimonio mondiale, la Svizzera vanta ora nove siti, dato che di recente è stato aggiunto all’elenco anche il Swiss tectonic arena Sardona. A livello mondiale solo due ferrovie erano riuscite finora a ottenere l’ambito titolo: la ferrovia del Semmering in Austria e la Darjeeling-Himalayan Railway in India.
Come indica il nome, il patrimonio mondiale dell’UNESCO “Ferrovia retica nel paesaggio dell’Albula e della Bernina” non include solo le linee ferroviarie, ma anche il paesaggio che le circonda. Occorre distinguere tra la zona centrale, ossia le linee ferroviarie, e le zone cuscinetto circostanti, che comprendono il paesaggio culturale e naturale.
Zona centrale
Con i loro 122 chilometri di binari, la linea dell’Albula da Thusis a San Moritz e quella del Bernina da San Moritz a Tirano sono il “filo conduttore” nel paesaggio dell’Albula e della Bernina. Questo non percorre in linea retta le Alpi, ma presenta tornanti,attraversa gallerie elicoidali (linea dell’Albula) e passa sul famoso viadotto elicoidale di Brusio (linea del Bernina). La Ferrovia retica, che supera complessivamente 52 ponti e 13 gallerie sulla linea del Bernina e addirittura 144 ponti e 42 gallerie sulla linea dell’Albula, attraversa 19 Comuni svizzeri e sconfina in territorio italiano a Tirano. Questo carattere transnazionale valorizza ulteriormente le due linee.Zone cuscinetto
Il valore culturale delle linee dell’Albula e del Bernina non deriva unicamente dall’infrastruttura ferroviaria centenaria, ma anche dall’interazione tra ferrovia e paesaggio. Per questa ragione, la zona centrale è circondata da zone cuscinetto che rappresentano gli importanti dintorni del sito del patrimonio mondiale. Queste zone sono suddivise in tre tipi: la zona cuscinetto primaria confina con la zona centrale e include importanti e preziosi oggetti culturali, luoghi di importanza nazionale ed elementi che segnano in modo particolare il paesaggio. La zona cuscinetto limitrofa comprende tutte le aree che, pur essendo adiacenti alla zona centrale, non appartengono alla zona cuscinetto primaria, come ad esempio i quartieri residenziali
costruiti di recente e le piccole zone artigianali e industriali. La zona cuscinetto distante, infine, include tutto il resto del paesaggio visibile dalla ferrovia.
Grandi festeggiamenti
Per il fine settimana dal 12 al 14 settembre 2008, la Ferrovia retica ha previsto di organizzare insieme agli altri partner una grande festa lungo le linee dell’Albula e del Bernina e di trasformare la tratta tra Thusis e Tirano in un festoso nastro rosso. I preparativi procedono a pieno ritmo.
Immagini:
© RhB/Peter Donatsch
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