Emmanuel de Las Cases, nel Memoriale di Sant’Elena, alla data di sabato 2 novembre 1816, racconta dei disturbi di cui soffriva in quei giorni Napoleone. Febbricitante e più inquieto del solito, girovagava per la casa ma non lesinava al suo biografo racconti ed anedotti: “Ha detto che aveva fatto molto per Anversa, ma che era…
Napoleone
“Abbiamo” fatto il punto sul bicentenario di Napoleone all’Elba
La settimana scorsa era in programma una tre giorni napoleonica all’Isola d’Elba, ma il mare fortemente mosso ha imposto un drastico cambio di programma: ci siamo così ritrovati a Lucca. Uso il plurale perché al seminario di altissimo profilo sono stato invitato anch’io, in qualità di coautore (insieme a Federica De Luca) della guida a…
Onde Road: con Napoleone in giro per il Mediterraneo. E oltre
La puntata odierna di Onde Road su Radio Popolare è stata dedicata a Napoleone. A fare da filo conduttore la guida a I Luoghi di Napoleone scritta da Saul Stucchi e Federica De Luca per il Touring Editore. In studio, oltre al conduttore Claudio Agostoni, il direttore di ALIBI Online.Durante la trasmissione sono intervenuti:– Federica De…
“Il teatrante” Branciaroli scherza con l’ego napoleonico degli attori
Nel Memoriale di Sant’Elena Emmanuel de Las Cases riporta un aneddoto piuttosto significativo sul rapporto tra uomini di potere e teatranti (ancora fresco due secoli dopo…). Il famoso attore tragico Talma si presentava spesso a Napoleone quando questi era Primo Console, ricevendone generose ricompense. Dopo l’incoronazione a Imperatore dei Francesi, a Parigi circolò voce che…
La Pinacoteca Ambrosiana riunisce le quattro Allegorie di Jan Brueghel
Illus[trissi]mo Reveren[dissi]mo Sig[no]re. Con molto gusto ho inteso dalla amorevoliss[i]ma di V[ostra] S[ignoria] Ill[ustrissi]ma come lei continua nel dilettarsi delle opere mie, poi che si compiaicè di commandarmi un altro quadro per suo servizio, cioè l Elemento del acqua o del aria per accompagnare colli altri che V[ostra] S[ignoria] Ill[ustrissi]ma ha di mia mano. Io…
Sessanta opere della Collezione Borghese tornano a casa. Per poco
“Nel 1808 furono acquisite per via pacifica duecento opere della famosa Galleria Borghese, cedute dal principe Camillo Borghese, marito della bella Paolina Bonaparte, per una somma di otto milioni di franchi versati in parte sotto forma di possedimenti nel Piemonte e nella Slesia. Si trattava però quasi esclusivamente di sculture, perlopiù antiche, e di alcune…





