Quinta lettera di Carlotta dallo Zambia. Cari tutti, sono seduta sotto un albero di guava, all’inizio della pista che dalla town porta in campagna, a casa – aspetto che passi lo schoolbus del cicetekelo, o il pick-up dello staff, o un truck di quelli che per pietà si fermano e caricano tutti sul cassone. Fa…
Mondo
Indice delle lettere inviate da Carlotta dallo Zambia
Prima lettera: Spaesata ma con gli occhi sempre più aperti. Seconda lettera: Entrare nella realtà “panono panono”. Terza lettera: Il container è vita. Anche se vintage. Quarta lettera: “Cicetekelo” vuol dire speranza. Quinta lettera: Carlotta si morde la lingua per non giudicare. Sesta lettera: Carlotta ha voluto la bicicletta e ora pedala. Settima lettera: Ecco com’è…
Lettera dallo Zambia: “Cicetekelo” vuol dire speranza
Quarta lettera di Carlotta dallo Zambia. Ho un nome zambiano: Kalota, che nella lingua locale, l’icibemba, vuol dire dreamer, sognatore. Me l’ha spiegato uno dei ragazzi più curiosi del progetto cicetekelo; mi ha chiesto in icibemba come ti chiami, io ho risposto: ninievo carlotta. Lui, come tutti, ha travisato: non conoscendo il suono rl, assimilano…
Lettera dallo Zambia: il container è vita. Anche se vintage
Terza lettera di Carlotta dallo Zambia. Cari tutti, è domenica, e con la prospettiva di un giorno di respiro posso serenamente affrontare l’argomento. La domanda ricorrente è: cosa stai facendo laggiù? Imbocchi i bambini denutriti, coltivi le banane, ti fai fregare dai commercianti zambiani al mercato, insegni inglese nelle community school? Sì, ma nel tempo…
Lettera dallo Zambia: entrare nella realtà “panono panono”
Seconda lettera di Carlotta dallo Zambia. Cari tutti, questa volta approfitto di una gita in clinica per scrivervi: la mia compagna di stanza mi ha tenuta sveglia tutta la notte, stamattina l’ho accompagnata qui, mettendo a tacere l’impulso di darla in pasto alle formicone nere, e ora attendiamo la diagnosi. Sono circondata da un campionario…
Lettera dallo Zambia. Spaesata ma con gli occhi sempre più aperti
Carlotta ha lasciato l’Italia per seguire un progetto di cooperazione nello Zambia. Con il suo consenso pubblicheremo su ALIBI le lettere che scrive agli amici per raccontare la sua esperienza. Questa è la prima. Cari tutti,approfitto della partita Zambia-Etiopia per scrivervi – qui sono malati di calcio, quindi sono tutti davanti alla TV, elettrodomestico presente…





