REUTERS – LO STATO DEL MONDO
IL RITRATTO DEL PIANETA NELLE MIGLIORI FOTOGRAFIE
DI INIZIO SECOLO
Politica, economia, scienza, religione e ambiente, quasi tutto è cambiato da quando il mondo è entrato nel XXI secolo a suon di festeggiamenti, fuochi d'artificio e messaggi di speranza. La fine della guerra fredda sembrava annunciare l'inizio di un'epoca di convivenza pacifica. Ma il sogno è svanito quando due aerei di linea guidati da militanti islamici hanno distrutto il World Trade Center di New York, l'11 settembre 2001. Quell'attacco e la risposta americana in Afghanistan nello stesso anno e in Iraq nel 2003, hanno trasformato le teorie su un possibile conflitto di culture in triste realtà.
Il XXI secolo, però, ha portato anche qualcosa di buono. Dall'Europa centrale alla Cina, la liberalizzazione dei sistemi economici sta generando una sempre maggiore prosperità. I rapidi progressi tecnologici promettono soluzioni a molti problemi. Nuovi medicinali hanno dato speranza ai malati di cancro e di AIDS. L¹informatica e le comunicazioni hanno fatto passi da gigante, eppure, nonostante la minaccia del surriscaldamento globale, finora non è ancora stata trovata un'energia alternativa ai combustibili fossili. E lo squilibrio economico esclude dal progresso e dal benessere miliardi di persone nei paesi in via di sviluppo, condannandoli a vivere nella povertà, alla mercè di siccità, carestie e corruzione.
Chi meglio dei corrispondenti e fotografi della Reuters poteva raccontare i principali fatti e le tendenze di questo inizio secolo. Il loro lavoro li porta in prima linea, dentro la notizia, esponendoli a volte a rischi enormi; come testimonia la morte di nove giornalisti Reuters nei primi sei anni del millennio. Il libro è la loro cronaca della nostra storia più recente.
Prezzo euro 45,00
Editore: Contrasto