I viaggi sono le levatrici del pensiero. Pochi luoghi risultano più favorevoli di un aereo, una nave o un treno in movimento al conversare interiore. Tra ciò che abbiamo davanti agli occhi e i pensieri che coltiviamo nella mente esiste una correlazione singolare: spesso i grandi pensieri hanno bisogno di grandi panorami, quelli nuovi di nuove geografie, e le riflessioni introspettive che rischiano di impantanarsi traggono vantaggio dal fluire del paesaggio.
Da L’arte di viaggiare di Alain de Botton, 2002, Guanda
L’arte di viaggiare è un saggio scritto con il classico stile di de Botton: una divisione dei capitoli per temi (partenza, motivazioni, paesaggio, arte e ritorno) e una trattazione che passa dall’apparente banalità del quotidiano ai grandi temi, tratteggiati grazie anche agli spunti presi in prestito da altri pensatori ed artisti, da Baudelaire ad Hopper, da Wordswoth a Flaubert.
Un viaggio all’interno del viaggio, con l’ambizioso obiettivo di portare per mano il lettore ad un livello più alto di consapevolezza di quella che si può considerare una vera e propria “arte”, il viaggiare.
Dall’architettura di Madrid all’alba nel deserto del Sinai, dagli scompartimenti di treni e le pompe di benzina della provincia americana dipinti da Hopper alle atmosfere di quella che è l’archetipo geografico della serenità, ovvero la campagna inglese descritta da Wordsworth, l’autore ci porta per mano a scoprire aspetti del viaggiare che forse non avevamo ancora considerato, per arrivare alla conclusione (forse banale e scontata, ma probabilmente mai davvero messa in pratica) che ” il piacere del viaggio dipende forse più dall’atteggiamento mentale con cui partiamo che non la destinazione scelta. Se solo riuscissimo a vivere il nostro ambiente quotidiano con lo spirito del viaggiatore, dunque, potremmo scoprire che esso non è affatto meno interessante degli alti passi montani e delle giungle popolate di farfalle del Sudamerica di Humboldt“.
Altre opere dell’autore:
- Come Proust può cambiarvi la vita, TEA, 2000
- Le consolazioni della filosofia, Guanda, 2000
- Architettura e felicità, Guanda, 2006