La stagione teatrale del Teatro Litta si conclude con Otto donne e un delitto, spettacolo di Silvia Giulia Mendola in scena dal 15 giugno al 4 luglio 2009. Il testo del commediografo francese Robert Thomas tratta di un misterioso omicidio avvenuto in una sperduta villa della campagna francese.
Un uomo assassinato e otto donne, tutte con un movente e in qualche modo legate alla vittima, sono bloccati in una casa senza nessuna possibilità di comunicazione con l’esterno. Tra segreti e continue menzogne tentano di scovare la colpevole tra loro, a colpi di accuse, recriminazioni e conflitti mai sopiti.
Buio. Fasci di luce illuminano in alternanza i volti delle donne…un urlo: “Il signore è morto!”, il cadavere dell’uomo è sotto i loro piedi , in una metaforica, gigantesca tomba, il sotto palco.
Da qui hanno inizio le indagini: quelle per scoprire il colpevole, quelle sui rapporti tra otto donne profondamente diverse e quelle sull’universo femminile in relazione a quello maschile. Un maschile che, anche se assente, è sempre imprescindibile e necessario per capirsi e confrontarsi.
Le otto donne si muovono impazzite e nevrotiche all’interno della loro gabbia dorata, come cavie in un esperimento di laboratorio, mettendo alla prova il loro talento, sfidando i loro limiti, esasperando i loro caratteri, attraverso una recitazione che arriverà al grottesco.
Ognuna di loro avrà “l’occasione” per raccontare i suoi segreti, i desideri inespressi, le ferite più profonde, utilizzando, anche, linguaggi diversi dalla parola: poesia, canto, danza. Le nostre eroine non potranno che attaccarsi, cambiare pelle, aggressività e dolcezza in una messinscena estremizzata in cui piangono e ridono, malignano e consolano, si amano con perfidia.

L’uomo appare quanto mai fragile e vulnerabile, vittima degli intrighi orditi con inganno, arguzia e poco amore da queste donne, calcolatrici avide e ben poco romantiche.
È davvero così? È solo l’incapacità d’incontrarsi e mettersi in relazione? Le nostre otto donne dai caratteri estremi ed apparentemente di un solo colore, eccessive e sarcastiche, in realtà nascondono sofferenze, solitudini, frustrazioni amorose e sessuali, e agiscono sempre in bilico tra pochade e verità disarmante.
La scena rappresenta la gigantografia di una scala all’interno di una villa borghese, ogni scalino è dedicato ad una donna e diventerà la sua stanza, il suo nascondiglio, la rappresentazione del suo mondo.
Otto donne e un delitto
da Otto Donne di Robert Thomas
traduzione di Renato Cortese
Dal 15 giugno al 4 luglio 2009
Teatro Litta
Corso Magenta 24 Milano
Repliche: dal lunedì al sabato alle 20.30; domenica riposo
Biglietto: dal lunedì al giovedì intero 12 €; ridotto 9 €; venerdì e sabato intero 18 €; ridotti 9/12 €
Info e prenotazioni:
Tel. 02.86454545
promozione@teatrolitta.it
con Tamara Balducci, Anna Della Rosa, Silvia Ferretti, Linda Gennari, Silvia Giulia Mendola, Chiara Stoppa, Alessia Vicardi, Greta Zamparini
regia Silvia Giulia Mendola
Le foto sono di Pietro Baroni