La rubrica radio "La Bottega delle Muse" oggi fa tappa a Lisbona

La sesta puntata della rubrica La Bottega delle Muse, curata da Saul Stucchi e ospitata all’interno della trasmissione Jalla! Jalla! di Radio Popolare, è dedicata ai bookshops e ai ristoranti dei musei di LISBONA, a cominciare dal Museu Calouste Gulbenkian che ospita fino al prossimo 8 gennaio una mostra sulla Natura morta (nonché un’esposizione sull’Hotel Gulbenkian, residenza parigina del magnate del petrolio di origine armena e prima sede della sua ricchissima collezione). Al Monastero dos Jerónimos, nel quartiere di Belem, si è appena chiusa invece una piccola ma interessante mostra sui ritratti romani, con sculture provenienti dal Museo Archeologico Nazionale di Madrid.
Infine il Museo Nazionale di Arte Antica ospita fino a marzo 2012 un’affascinante esposizione sulla scultura devozionale lignea spagnola di epoca rinascimentale, intitolata Cuerpos de dolor.
Di queste mostre leggerete a breve la recensione su ALIBI.

Qui sotto potete riascoltare il podcast della trasmissione.

Il self-service del museo Gulbenkian offre un’ampia scelta di opzioni: io ho mangiato delle crespelle col pesce, con contorno di patate e fagiolini.

A metà dicembre a Lisbona il termometro segnava almeno 10 gradi in più rispetto a Milano. Comunque non sufficienti a rendere gradevole il pranzo all’aperto. Solo due avventori hanno preferito bersi il caffè fuori.

Era dagli anni Ottanta che non vedevo più i mitici mollettoni! Che il gadget del futuro venga dal passato?!

Da quando è iniziata la rubrica La Bottega delle Muse mi domando chi mai compri collane e gadgets simili nel bookshop di un museo. SCOOP: nella foto una cliente (straniera) mentre acquista due colanne!

L’universo del gadget è senza confini. Qui sopra, per esempio, vedete marmellate e infusioni: dopo l’occhio, anche il palato vuole la sua parte!

Ho resistito alla tentazione di comprare il portamonete con l’immagine di uno degli undici “medaglioni” aurei (falsi?) cosiddetti di Aboukir, tra i pezzi più notevoli della ricca collezione numismatica del Gulbenkian. A questi medaglioni dedicherò un servizio su ALIBI.

Quando ho preso il caffè, il ristorante – caffetteria del Museo Nazionale di Arte Antica era deserto. Da notare i rametti di piante del caffè sui tavolini.

Mollettoni e un portachiavi omaggio al celeberrimo trittico delle Tentatzioni di Sant’Antonio di Bosch, uno dei capolavori esposti al Museo.

Molti libri scontati, in occasione della Fiera del Libro, poi magliette, gioielli, statuette e tazzine per il caffè.

Le tazzine da caffè sono una presenza costante nei bookshops di Lisbona. Le ritroviamo anche al Monastero dos Jerónimos, insieme a orologi, medaglie e piattini…

… ma anche ombrelli, coperte, magliette e modellini della Torre di Belem (gioiellino dell’architettura manuelina).

Queste mezze tazzine da caffè, fotografate in una bottega di souvenirs di Cascais, sulla costa oceanica, danno un po’ l’idea della crisi che sta attraversando il Portogallo, ma anche il turismo internazionale…

I caffè che ho bevuto a LISBONA li trovate recensiti su Tazzine d’Italia.