La stagione espositiva 2008/09 di Mazzoleni Arte prosegue con Incanti, una personale della pittrice Federica D’Amato. Le opere della pittrice milanese, ma fiorentina di formazione, sono un nuovo passo nel programma studiato e ideato da Valeria Mazzoleni per fare della sua Galleria un luogo d’arte polifunzionale, che si muove sull’alternanza delle espressioni artistiche: dall’antico al moderno e al contemporaneo. Così, dopo l’arte precolombiana, i paraventi giapponesi, la pittura aborigena e le ultime fotografie di Monica Silva ispirate all’Antologia di Spoon River, eccola presentare una pittrice contemporanea la cui cifra stilistica è la delicatezza e la levità in cui sublima il suo sentire, il suo vivere, i suoi sentimenti, anche i più profondi.
I trenta anni trascorsi a Firenze, hanno lasciano un segno profondo nella pittura di Federica D’Amato. Dagli accostamenti cromatici ai tessuti che costituiscono parte integrante dell’unità compositiva di molte sue opere costruite, spesso, in modo quasi architettonico con una scansione geometrica della superficie. Sono partizioni basate su rapporti matematici tradotti dalla D’Amato in cerchi, spirali, quadrati che emergono dalla superficie attraverso stratificazioni di colore, sempre acrilici su tela cui spesso viene aggiunto o sovrapposto un velo di resina che ne aumenta le variazioni, l’intensità e la profondità.
La trasparenza dei colori, che lasciano trapelare quelli sottostanti sono il lento affiorare dei pensieri, dei sentimenti del suo intimo raccontato; come nei quadri degli anni ’40 e ’50 di Mark Rothko, strati di colori come stati d’animo messi a nudo davanti ai quali lo spettatore è chiamato ad un rapporto empatico.E ancora, nell’opera della D’Amato si deve fare un distinguo tra opere di grandi dimensioni e altre più piccole. Proprio come diceva Rothko «i quadri piccoli fin dal Rinascimento sono come i racconti; i quadri grandi sono come drammi nei quali si viene coinvolti direttamente», le piccole tele della D’Amato sono intime come Affioramento, le grandi simboliche come Spirale.
Incanti è una delle prime mostre personali di Federica d’amato – nata nel ’63, mentre nell’ultimo decennio sono diverse le sue partecipazioni a Collettive ed iniziative speciali legate all’arte.
Incanti
19 novembre – 20 dicembre 2008
Mazzoleni Arte
Via G. Morone 6
Milano
Orari: lunedì 15.00-19.00; da martedì a sabato 10.00–12.30, 15.00–19.00
Informazioni:
tel. 02.795026
www.mazzoleni-arte.com
Didascalie:
Equilibrio in bilico
2008
Tecnica mista su tela (acrilico e tessuto), cm 100×100
Senza titolo
2006
Acrilico su tela, cm 130×130
A Michele
2004
Acrilico su tela, cm 130×130