Aggiornamento: Dedica 2020 – Hisham Matar è stato posticipato: si terrà dal 9 al 16 maggio 2020.
Il 2019 volge velocemente al termine e prima di rendercene conto ci troveremo nel nuovo anno. Buona cosa sarà farsi trovare pronti. Per esempio segnando in agenda per tempo gli appuntamenti culturali più interessanti e promettenti. Rientra nel novero Dedica 2020 che avrà per protagonista lo scrittore libico Hisham Matar.

A Matar è stato assegnato il Premio Pulitzer nel 2017 per la categoria “Biografie o Autobiografie” (una delle sette in cui si articola il celebre premio) per l’opera “The return. Fathers, sons and the land in between” uscito da Penguin nel 2016. Nello stesso 2017 è uscita per Einaudi l’edizione italiana con il titolo “Il ritorno. Padri, figli e la terra fra di loro” e la traduzione di Anna Nadotti.
Il “ritorno” del titolo è quello dell’autore nella sua terra natale, la Libia dominata per decenni da Gheddafi. Il padre dello scrittore, Jaballa Matar, oppositore del regime del Colonnello, fu sequestrato nel suo appartamento al Cairo e trasferito nella prigione libica di Abu Salim. Poi fu fatto sparire.
Così ne ha scritto The New York Times Book Review:
Non si fa giustizia al nuovo straordinario libro di Hisham Matar definendolo semplicemente “memoir”, perché è tante altre cose: riflessione sull’esilio e le consolazioni dell’arte, analisi dell’autoritarismo, storia famigliare, ritratto di un paese nelle ambasce della rivoluzione e appassionata elaborazione di un lutto”.
Lo scrittore sarà a Pordenone per otto giorni, dal 7 al 14 marzo 2020 (l’evento è stato posticipato: si terrà dal 9 al 16 maggio 2020) per la ventiseiesima edizione del festival organizzato dall’Associazione Culturale Thesis.
Einaudi ha pubblicato altri due libri di Matar: “Anatomia di una scomparsa”, tradotto da Monica Pareschi e “Nessuno al mondo”, tradotto da Andrea Sirotti.
Il curatore del festival Dedica, Claudio Cattaruzza, ha detto:
“Quest’uomo che sparisce nel nulla è elemento presente in tutti i libri di Matar, è il dolore per l’assenza, per la privazione di un affetto senza una giustificazione. Un tema che attraversa la sua opera insieme al concetto dell’esilio, il tutto sostenuto da una scrittura asciutta ma straordinariamente poetica”.
Segnate dunque in agenda l’appuntamento con Hisham Matar a Pordenone per Dedica 2020.
A cura di Saul Stucchi
Foto: © Diane Matar
Dedica 2020
9 – 16 maggio 2020
Pordenone