Festeggiare un anniversario? All'Hotel Mademoiselle di Parigi

Quale città può essere la meta per festeggiare un anniversario, se non la Città dell’Amore per eccellenza? Parigi, sì, Parigi. La capitale francese vanta un’offerta alberghiera incredibile, orientarsi nella quale può essere anche faticoso e frustrante. Per andare sul sicuro si può scegliere l’Hotel Mademoiselle, un Quattro Stelle situato nel 10° arrondissement in Rue des Petits Hôtels.
In primo luogo perché il suo sito ha un portale completamente in italiano che facilita le operazioni di prenotazione, dalla scelta delle date di arrivo e partenza, a quella della camera e degli eventuali servizi aggiuntivi. Oltre alla colazione, si possono ordinare i biglietti per il Louvre che permettono di saltare la coda all’entrata, una bottiglia di Champagne e per i più disinibiti una Love Box con tanto di manette (ma pur sempre eleganti).
In secondo luogo l’Hotel Mademoiselle è vicinissimo alle stazioni Gare du Nord e Gare de l’Est. Quest’ultima coincide con la fermata della RER che proviene dall’aeroporto Charles De Gaulle, dunque è comodissima per chi arriva in aereo. Utilizzando invece la linea 7 della metropolitana si arriva al museo più bello del mondo in appena 6 o 7 fermate, senza cambiare, a seconda che si preferisca scendere a Palais Royal – Musée du Louvre o a Louvre – Rivoli. A pochissimi passi di distanza, invece, sorge il mercato coperto di Saint-Quentin, una sorta di Boqueria in sedicesimi, dove è possibile mangiare in loco o acquistare prodotti tipici e freschi (dai formaggi alle ostriche, passando per i salumi e le carni).
Ma sicuramente l’aspetto più importante per chi sceglie l’Hotel Mademoiselle è la sua atmosfera intima e calda. La struttura è ben curata e le zone comuni, se pur piccole, sono accoglienti e con arredi di stile. La colazione a buffet presenta un’offerta abbondante, mentre alla sera si può prendere un bicchiere di vino o di champagne e organizzarsi un piccolo aperitivo in camera. Quella più bella (come conferma la gentile signora che ci ha accolto) è la Ephemere, dedicata al Piccolo Principe di Antoine de Saint-Exupéry. Venticinque metri quadri al piano più alto dell’Hotel, il sesto, in cui campeggiano un letto molto comodo e una statua in porcellana appunto del Piccolo Principe: attenzione a non farla cadere! Il prezzo di vendita, infatti, è di oltre 1.800 euro.
Ammesso che vogliate uscire dalla camera (in questo momento a Parigi ci sono alcune mostre molto belle, come quelle su Velázquez al Grand Palais, sui Tudor al Musée du Luxembourg e sulla passione di Roberto Longhi per l’arte italiana al Musée Jacquemart-André), non perdetevi la piccola spa al piano interrato. Occorre prenotare, ma ne vale assolutamente la pena. Avrete a disposizione solo per voi bagno turco, sauna e doccia per mezz’ora. Solo per voi significa che sarete gli unici occupanti e potrete quindi rilassarvi come preferite, ricordando però che la porta d’ingresso rimane aperta per chi eventualmente sbagliasse piano…
PS: se siete più fortunati di noi, potreste incontrare per strada lo scrittore Emmanuel Carrère che abita pochi metri più avanti.
Saul Stucchi