
I lavori sono stati aperti da Paolo Benedetti, Dirigente Servio Presidenza, Cultura, Scuola per la Pace della Provincia di Lucca che ha fatto da moderatore durante tutto l’incontro. Si sono poi susseguite le relazioni dei vari ospiti, tra cui quella di Danièle Bernardini, Directeur Général des Services de la Ville d’Ajaccio che ha parlato dei progetti con cui la città della Corsica intende sviluppare il rapporto con il suo illustre figlio.
Jacques Mattei, Direttore della Federazione Europea delle Città Napoleoniche, ha invece illustrato il funzionamento della rete che dirige e i suoi sviluppi futuri che guardano all’Europa orientale. Ha espresso anche la speranza che l’Italia faccia sentire maggiormente la sua presenza nel consesso internazionale, mentre finora è rimasta un po’ ai margini dei progetti riguardanti Napoleone.

Da parte sua la dottoressa Martinelli ha ricordato l’ormai imminente ricorrenza (2014) del bicentenario dell’esilio elbano, anticipando al pubblico presente i lavori che interesseranno le due residenze napoleoniche e i giardini.
L’auspicio di tutti i relatori è stato che il progetto Bonesprit sia un punto di partenza e non di arrivo. Lo stesso che hanno formulato gli autori della guida, pensata e realizzata per consentire ai lettori di ritrovare nei luoghi (palazzi, monumenti, aree urbane…) le impronte dei passi lasciati due secoli fa da Napoleone e la sua famiglia.
I LUOGHI DI NAPOLEONE
Touring Editore
La guida è disponibile gratuitamente presso le APT delle città che hanno aderito al progetto Bonesprit.