• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Luoghi
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • A letto con ALIBI
  • Mostre
    • Arte
    • Fotografia
    • Storia
  • Spettacoli
    • Teatro & Cinema
    • Musica & Danza
  • Biblioteca
  • Interviste
  • Egitti

Alibi Online

Voi siete qui: Europa » Dieci cose da fare – prima o poi – tornando ad Atene

7 Agosto 2025

Dieci cose da fare – prima o poi – tornando ad Atene

Quando sono in vena d’ispirazione e m’impegno, riempio quaderni di appunti che poi regolarmente dimentico, salvo poi cercarli per tutta la casa quando mi servono. Quest’anno sto tenendo un diario della vacanza in Grecia, di cui questi brevi articoli su ALIBI sono una specie di rielaborazione pubblica.

Per chi ama Atene (e chi non la ama? Solo chi non ci è stato può nutrire un sentimento così balordo…), tornarci dopo un periodo più o meno lungo di assenza serve a misurare coi propri occhi i fenomeni che sono in corso in tutte le città turistiche del mondo – ovvero in primis la gentrificazione – e quelli propri della capitale greca.

La Torre dei Venti nell’agorà romana

Leggevo qualche giorno fa che quest’anno la città registra un aumento del numero dei cittadini che decidono di rimanere, piuttosto che andare via per le vacanze. La spiegazione più immediata è di tipo economico: la crisi si fa sentire e sono molti quelli che non possono permettersi soggiorni in altre località. Qualcuno dice che Atene è sempre più affascinante e ricca di proposte anche in estate, quindi una parte di chi rimane lo farebbe con questa motivazione. E poi ci sono sempre più turisti, anche nei musei (almeno in quelli più famosi).

Io ci sono arrivato ieri e penso già alla prossima volta che ci tornerò. Vorrei, nel frattempo, prepararmi con maggior previdenza di quanto non abbia fatto in questi trentacinque anni, intercorsi tra il primo incontro (fu un piccolo shock, ma alla fine degli anni Ottanta Atene era molto diversa da quella di oggi!) e questi giorni.

So già che non manterrò i buoni propositi, ma tentare non nuoce. Ecco le cose che vorrei fare, prima per prepararmi e poi durante il prossimo soggiorno ad Atene.

  • familiarizzare con la disposizione dei vari quartieri e il percorso migliore – non necessariamente il più breve – per passare da uno all’altro.
  • imparare un minimo di greco moderno per poter leggere qualche libro in lingua originale, con l’ausilio di un traduttore. Oggi nella mia caffetteria / libreria preferita ho visto un volume dedicato al cantautore Sokratis Màlamas che ho scoperto l’anno scorso (la mia canzone preferita è Diàfanos). Il libro s’intitola Λέω παραμύθια να ξορκίσω το κακό, ovvero Racconto fiabe per allontanare il male e l’ha scritto Leon Nar.
  • fare una lista dei musei che non ho mai visitato (come il Museo Botanico nei Giardini Nazionali) e una di quelli che ho visitato almeno una volta.
  • recuperare appunti e resoconti delle visite precedenti.
  • leggere le raccolte poetiche degli autori che sto pian piano collezionando, da Elytis a Seferis, passando per Vrettakos e il tanto amato Kavafis.
  • dedicarmi – finalmente – a una caccia sottile (più alla Faravelli che alla Jünger) alle pendici dell’Acropoli.
  • fare una playlist di musica greca da ascoltare prima, durante e dopo il viaggio (questo in realtà già lo sto facendo).
  • mi sono accorto quest’anno che i Greci – se non tutti, almeno i curatori dei musei… – hanno un debole per le cronologie. Bene: vorrei riassumere la storia della città in una tabella cronologica divisa per secoli. Tra quei barbari di Eruli e quel barbaro di Lord Elgin ne sono successe di cose…
  • assistere a uno spettacolo dal vivo: concerto, commedia o tragedia, opera lirica che sia… (cinque anni fa ho assistito a Il ritorno di Ulisse in patria di Monteverdi all’Odeon di Erode: una serata memorabile!).
  • esplorare i dintorni, allargando il raggio di interesse all’intera Attica, al di là di Eleusi e del Pireo (che comunque meritano anche più di una visita).

Mi accontenterei di fare anche solo metà delle cose che mi propongo in questa lista! La cosa bella è che adesso posso metterla da parte: fuori da questa camera d’albergo c’è Atene che mi aspetta!

Saul Stucchi

Tweet
Share
0 Condivisioni

Archiviato in:Europa

Barra laterale primaria

Articoli recenti

  • Gruppo di lettura: “Uomini e topi” di John Steinbeck
  • “La lista di Socrate” di Simone Cozzi: una recensione
  • Da Voland “Di fronte al fuoco” di Aleksej Nikitin
  • Camilla Barbarito in “Studio (macabro) per donna piumata…”
  • Marcello Francone ospite della MicroMostra di ALIBI

Footer

INFORMAZIONI

  • Chi siamo
  • Contatti
  • Informativa privacy & Cookie

La rivista online

ALIBI Online è una rivista digitale di turismo culturale, diretta dal giornalista Saul Stucchi. Si occupa di mostre d'arte, storia e archeologia, di cinema e teatro, di libri di narrativa e di saggistica, di viaggi in Italia e in Europa (con particolare attenzione alle capitali come Parigi, Madrid e Londra). Propone approfondimenti sulla cultura e la società attraverso interviste a scrittori, giornalisti, artisti e curatori di esposizioni.

Copyright © 2025 · ALIBI Online - Testata giornalistica registrata al Tribunale di Milano; reg. n° 213 8 maggio 2009
Direttore Responsabile Saul Stucchi