Losanna sorprende e affascina. Non ci si dovrebbe stupire, dunque, che numerosi artisti, scrittori, attori e uomini di potere (politico o economico) l’abbiano scelta e continuino a sceglierla come luogo di residenza. Se poi prendiamo in considerazione quelli che vi hanno trascorso anche solo un breve periodo di soggiorno, l’elenco si allunga a dismisura e finisce per registrare anche personaggi di fantasia, come il dottor Watson, la celebre “spalla” di Sherlock Holmes. I comuni mortali possono scegliere se dedicarsi alla cultura e all’arte, con percorsi che ne toccano i musei e i monumenti; alla musica e al teatro: Losanna ospita, tra le altre, la scuola di danza fondata da Maurice Béjart (scomparso tre anni fa, esattamente il 22 novembre del 2007) e quella di jazz e musica attuale (l’EJMA), nel nuovo quartiere del Flon; se invece optare per l’attività fisica e gli sport, partendo da quelli acquatici che si possono praticare nello splendido lago di Lemano per finire magari a rilassarsi in una delle spa cittadine; oppure abbandonarsi ai piaceri dell’eno-gastronomia: non c’è che l’imbarazzo della scelta. La cosa migliore, però, è indubbiamente mescolare tutte queste proposte secondo i propri, personalissimi, gusti. Con il modesto proposito di consigliare qualche tappa di questi variegati percorsi, nelle prossime settimane ALIBI pubblicherà una serie di articoli dedicati a Losanna. Intanto segnaliamo che la città ospiterà i tradizionali mercatini di Natale dal 26 novembre fino alla Vigilia: per saperne di più basta consultare il sito www.noel-lausanne.ch. Tra pochi giorni sarà inoltre disponibile la versione italiana della guida turistica per iPhone, scaricabile direttamente dal sito www.lausanne-tourisme.ch
Saul Stucchi




