Tanti sono i passaggi che mi sono segnato leggendo “Le piazze del sapere. Biblioteche e libertà” di Antonella Agnoli, edito da Laterza nella sua collana “Economica” (nella quale, significativamente, è stato pubblicato anche “Libro e libertà” di Luciano Canfora, di cui ho scritto qualche settimana fa). Sono due libri agili ma dall’elevato peso specifico, condensati di sapienza e di saggezza, da cui s’impara qualcosa in ogni pagina.
Ne “Le piazze del sapere” ci sono una manciata di parole riportate in grassetto, sparse qua e là tra gli undici capitoli in cui è articolato il libro. Ma un’unica frase. È quella che conclude il brano che riporto qui sotto. In quel capitolo l’autrice, consulente bibliotecaria e “punto di riferimento” di tutti coloro che sognano, pensano e progettano (e poi vivono) una biblioteca pubblica, sta ragionando sui “luoghi popolari” e sulla “pratica quotidiana del confronto”. Menziona il politologo americano Robert D. Putnam, autore di un libro intitolato “Bowling Alone”, ovvero “Giocare a bowling da soli”, tradotto in Italia da Il Mulino con il titolo di “Capitale sociale e individualismo”.

Scrive Agnoli:
“Putnam non era preoccupato dagli incassi delle sale di bowling, e neppure dalla tristezza di un’epoca in cui ciascuno sta davanti alla propria consolle a schiacciare dei tasti che simulano uno sport fisico. Il suo libro ammoniva che una democrazia non si riduce alle elezioni: può funzionare soltanto se i cittadini imparano a discutere e a confrontarsi civilmente in altre sedi, in associazioni che hanno scopi come l’assistenza ai vecchi, la riduzione del traffico o la promozione della lettura. Perfino gruppi impegnati in attività apparentemente banali come le gite domenicali o il ballo del giovedì sera sono luoghi di socialità necessari per l’apprendistato della cittadinanza. Questo tessuto di relazioni che rendono più piacevole la vita quotidiana, stimolano lo sviluppo economico e favoriscono l’autogoverno viene chiamato ‘capitale sociale’: una biblioteca pubblica ben gestita è un luogo che aumenta il capitale sociale di un territorio“.
Ecco, l’ultima frase – in grassetto – dà il senso dell’intero libro e, oserei pensare, dell’intera attività di Antonella Agnoli.
La consulente bibliotecaria sarà tra i relatori della tavola rotonda “Parliamo di biblioteche” che si terrà al BLOOM di Mezzago (MB), organizzata dal gruppo “Amo La Biblio” per il suo primo evento pubblico. Si tratta del #BiblioDay di sabato 5 giugno, una giornata di iniziative dedicate alla Biblioteca e ai suoi spazi, per ribadire il ruolo fondamentale che essi hanno all’interno della comunità.

“Amo La Biblio” è un gruppo di cittadini di Mezzago nato con l’obiettivo di salvare la Biblioteca Civica, edificio in cui l’Amministrazione Comunale vuole trasferire i propri uffici. L’accorpamento non soltanto ridurrebbe drasticamente gli spazi della Biblioteca, ma ne comprometterebbe le funzioni e le attività, che non si riducono soltanto a quelle della lettura e del prestito dei libri.
PROGRAMMA DEL #BIBLIODAY
- Dalle 10.00 alle 12.00 al BLOOM, via Curiel 39, Mezzago (e in diretta streaming sulla pagina Facebook di Amo La Biblio)
“PARLIAMO DI BIBLIOTECHE”
Tavola rotonda sulle biblioteche pubbliche oggi e sulle connessioni tra biblioteca, città e comunità.
Relatori della tavola rotonda:
- Sergio Tramma, docente di Pedagogia Sociale all’Università Bicocca di Milano
- Sergio Conti, esperto di biblioteconomia
- Alessandro Agustoni, coordinatore SBV, Sistema Bibliotecario Vimercate (componente di CUBI, Culture Biblioteche in Rete, insieme con SBME, Sistema Bibliotecario Milano-Est)
- Marco Muscogiuri, architetto e docente al Politecnico di Milano
- Antonella Agnoli, consulente bibliotecaria
Avrò l’onore di moderare l’incontro pubblico (a cui è stata invitata l’Amministrazione Comunale), non tanto come direttore di ALIBI Online, quanto come Presidente dell’Associazione Amici della Biblioteca di Mezzago, con la quale ho organizzato numerosi eventi culturali nei suoi 25 anni di attività.
- Dalle 15.00 alle 17.30, nel piazzale della Biblioteca, via Biffi 32, Mezzago
LABORATORI CREATIVI PER BAMBINI E LETTURE DEDICATE - Dalle 17.45 alle 19.00, nello stesso luogo
PAROLE E MUSICA
Letture a cura di R&Ad LiveBook e accompagnamento musicale di Giorgio Foti, ex docente della Scuola Media inferiore di Mezzago, Luca Caucchiolo e Saiappave Zona Played (Sala Prove).
Per garantire la sicurezza dei partecipanti, gli ingressi agli eventi saranno contingentati. La prenotazione – caldamente consigliata – va fatta scrivendo un’e-mail all’indirizzo amolabiblio.mezz@gmail.com, specificando l’evento o gli eventi ai quali si desidera prendere parte.
Vi aspettiamo a Mezzago per il primo BiblioDay!
Saul Stucchi