Nel pomeriggio di ieri, domenica 9 novembre, nel Salone degli Affreschi di quello che un tempo era il refettorio del convento di Santa Maria della Pace a Milano, si è tenuto il concerto di inaugurazione della nuova stagione de I concerti dell’Umanitaria, la quarantunesima.
La organizza la Società Umanitaria in collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, il Premio Nazionale delle Arti e il Premio Città di Giussano.
Impegni istituzionali all’estero hanno impedito di presenziare al dottor Massimiliano Baggio, consulente artistico della rassegna musicale, ma la sua assenza non ha inficiato l’apertura della stagione che, nel rispetto della tradizione, punta alla promozione di giovani musicisti di talento. Proprio come i due protagonisti dell’evento inaugurale, ovvero la violinista Silvia Borghese e il pianista Sebastiano Benzing.
Da qui a marzo saranno nove i concerti in cui si articolerà il programma, fino all’appuntamento di chiusura con il Quintetto Tiresia impegnato in pagine di Ravel e Brahms domenica 29 marzo 2026.

Il concerto di ieri pomeriggio ha incarnato lo spirito di tutta la stagione, proponendo due interpreti di grande talento dalla carriera e dall’esperienza già consolidate nonostante la giovane età: lei classe 2004, lui 2008!
Sarebbe stato un «concerto davvero coinvolgente», avevano promesso i musicisti al Direttore Generale della Società Umanitaria Francesca Di Cera – ieri sul palco nelle vesti di presentatrice – prima della loro esibizione, declinando l’invito a introdurre i brani in programma: meglio lasciare la parola alle note! E cosa avrebbero proposto come bis? «Ma sei sicura che ce lo chiederanno?», le avevano a loro volta domandato Borghese e Benzing.

Gli applausi che hanno inframmezzato i brani interpretati non lasciavano alcun dubbio. Così, al termine del programma qui sotto indicato, il pubblico ha potuto apprezzare l’esecuzione di Tambourin Chinois, Op. 3, del compositore statunitense di origine austriaca Fritz Kreisler (1875 – 1962).
Questo il programma del concerto:
- Tomaso Antonio Vitali (1663 – 1745)
Ciaccona in sol minore - Giuseppe Tartini (1692 -1770)
Sonata “Il trillo del diavolo” in sol minore
Largo
Allegro
Andante - Robert Schumann (1810 – 1856)
Sonata n. 1 in la minore - Camille Saint-Saëns (1835 – 1921)
Havanaise - Camille Saint-Saëns
Rondò capriccioso
Domenica 23 novembre, sempre alle ore 17.00 nel Salone degli Affreschi, suonerà Giancarlo Grande, vincitore della XVIII edizione del Premio Nazionale delle Arti, per la Sezione interpretazione musicale, categoria pianoforte. In programma brani di Bach (padre), Busoni e Liszt.
Saul Stucchi
I concerti dell’Umanitaria
XLI stagione 2025 / 2026
Informazioni e programma: