“La nostra minima unità di tempo è il mese”, risponde il signor Settembrini al giovane Hans Castorp quando questi gli dice che il dottor Beherens gli ha appioppato tre settimane di sanatorio. Siamo nel terzo capitolo de La montagna magica di Thomas Mann, che ho citato nella traduzione di Renata Colorni per i Meridiani Mondadori.
Ho pensato subito a questa battuta quando mi sono accorto di quanto veloce sia trascorso il tempo tra l’inaugurazione della prima MicroMostra di ALIBI e quella della seconda, avvenuta ieri sera. Eravamo nel nostro (mio e dell’Editora) soggiorno con un gruppo di amici ad assistere alla presentazione dell’opera In cammino dell’illustratrice Ilaria Demonti, poi un battito di ciglia ed eccoci di nuovo riuniti per la posa della seconda opera.

A un altro battito fa riferimento: quello del cuore. Infatti il suo titolo è My Heart. Si tratta di una fotografia realizzata da Enrico Giudicianni nel 2011 in occasione dell’inaugurazione dello spazio d’arte Heart (l’assonanza è ovviamente voluta) a Vimercate.

La modella – di statuaria bellezza, come mostra la foto – è la moglie Roberta, illuminata in studio da un paio di luci poste alle sue spalle. Regge davanti a sé una sua lastra, sulla quale – unico intervento artificiale – l’autore ha aggiunto un cuore di colore rosso.
La lastra è un altro elemento che mi ha fatto pensare alla Montagna magica di Mann, dove queste “fotografie intime” hanno una parte molto rilevante, come ben sanno tutti i lettori di questo capolavoro.

È senza dubbio una foto intima questa di My Heart, non tanto per la nudità della modella, quanto perché è un’aperta dichiarazione d’amore. Alla fine dell’accorato – non poteva essere altrimenti! – discorso di presentazione, Enrico si è avvicinato per dirmi: «Mi sono dimenticato di aggiungere che la posizione sulla punta dei piedi allude alle ali di cui è dotato Amore».
La foto è talmente bella che è stata scelta come copertina per il romanzo Le effemeridi di Stéphanie Hochet, pubblicato nel 2013 dall’editore La Linea di Bologna.
Potrete ammirarla chez nous, su appuntamento, fino alla fine di agosto o i primi di settembre (dobbiamo ancora definire le date della terza MicroMostra di ALIBI).
Saul Stucchi