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Voi siete qui: Fotografia » In mostra a Roma La Guerra della Nazione. Italia 1915-1918

26 Giugno 2009

In mostra a Roma La Guerra della Nazione. Italia 1915-1918

guerranazione_ante L’Assessorato alle Politiche Culturali e della Comunicazione del Comune di Roma, la Sovraintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma e l’Archivio Centrale dello Stato presentano, dal 25 giugno al 20 settembre 2009, presso gli spazi espositivi del Museo di Roma in Trastevere in Piazza S. Egidio 1b, la mostra fotografica La Guerra della Nazione. Italia 1915-1918, promossa dal Sovrintendente Prof. Aldo G. Ricci, in collaborazione con la Direzione Generale per gli Archivi ed il Museo Centrale del Risorgimento.
Prima Guerra Mondiale, Grande Guerra, Quarta guerra d’Indipendenza. In questi e altri modi può essere chiamato il conflitto che sconvolse l’Europa, e non solo, tra il 1914 e il 1918. Ma nel caso dell’Italia, il nome più appropriato dovrebbe essere proprio la Guerra della Nazione perché si trattò dell’unico conflitto che trovò l’Italia impegnata nei quattro sanguinosissimi ed estenuanti anni di una guerra nata baldanzosamente e logoratasi poi nella consunzione delle trincee, dove trovarono la morte centinaia di migliaia di giovani, mentre altri milioni di uomini e donne lavoravano nelle retrovie a mantenere in funzione la macchina della produzione bellica. Perché unica guerra della Nazione?
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Perché tali non possono essere definite, se non idealmente, le guerre d’Indipendenza: guerre di eserciti semiprofessionali, supportati dall’aiuto di minoranze patriottiche, con una Nazione non ancora riunita in Stato. Né tali possono essere definite la guerra di Libia, o quella di Spagna e d’Etiopia; né la seconda Guerra Mondiale, nata male e peggio conclusa.

La Grande Guerra è guerra della Nazione perché l’intera Nazione è riunita dietro lo Stato nato nel 1861, che entra in guerra per una causa ancora fortemente risorgimentale (pur senza nasconderci le implicazioni nazionalistiche presenti) e si trova poi a combattere, dopo la catastrofe di Caporetto, per la sua stessa sopravvivenza, trovando pronti a mobilitarsi per questa causa tutti gli Italiani, compresa la maggior parte di quelli che all’inizio avevano contrastato l’entrata in guerra.
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La mostra è una selezione delle migliaia di fotografie, per lo più inedite, conservate dall’Archivio Centrale dello Stato e appartenenti a tre fondi diversi : la mostra della rivoluzione fascista con documenti e immagini, raccolti a fini espositivi e propagandistici, sulla storia d’Italia dal Risorgimento all’avvento del fascismo e oltre; gli album fotografici con la raccolta delle immagini scattate sui teatri di guerra da due addetti dello Stato Maggiore Italiano; e infine le migliaia di foto raccolte dal Ministero delle armi e munizioni a documentazione della mobilitazione industriale e civile che interessò l’intero Paese. Insomma non solo le foto di guerra in senso stretto, ma le foto della Nazione in guerra.

La Guerra della Nazione. Italia 1915-1918
Museo di Roma in Trastevere
Piazza Sant’Egidio 1/b
Roma

Dal 25 giugno al 20 settembre 2009

Orari:
10.00-20.00; lunedì chiuso
Biglietto: intero 3 €; ridotto 1,50 €

Catalogo: Palombi Editore

Informazioni:
Tel. 06.0608
www.museodiromaintrastevere.it

Didascalie:
Mimetizzati tra le nevi

(Archivio Centrale dello Stato, Immagini della grande guerra)

Società an. FIAT, Torino. Reparto femminile
(ACS, Ministero per le armi e munizioni)

Fonderie ed acciaierie di Terni. Proietti da 381
(ACS, Ministero per le armi e munizioni)

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