
Paradossalmente fanno più notizia i furti d’arte (veri e propri crimini contro la cultura e dunque contro l’umanità) che i recuperi di opere trafugate. Il Belgio però festeggia il ritrovamento dell’Olympia di René Magritte (raffigurante un nudo della moglie Georgette), rubato due anni fa dall’abitazione museo dell’artista a Jette (a nord est della capitale Bruxelles) da due malviventi a volto scoperto. Come succede (ma non sempre!) con opere di artisti così famosi, il mercato clandestino si è dimostrato restio ad “accettare” la tela che è rimasta per tutto questo periodo nelle mani dei ladri. Alla fine i criminali, come riferisce la stampa belga, hanno contattato l’esperto d’arte Janpiet Callens per chiedergli l’inconsueta consulenza di restituire il quadro. Una volta recuperatolo, Callens l’ha consegnato alla polizia.