Non è un caso che San Cristoforo, patrono degli antichi pellegrini e dei moderni viaggiatori, sia così spesso raffigurato negli affreschi che abbelliscono le chiese della Val di Susa: questo corridoio è infatti frequentato da sempre, da molto prima di diventare una porta tra il mondo franco e quello latino.
Oggi chi arriva a Sauze d’Oulx lo fa la maggior parte delle volte per lanciarsi giù dalle sue piste da sci (in inverno) o per camminare lungo i suoi percorsi alpini (durante la bella stagione). In un caso come nell’altro il punto di riferimento non può che essere lo Chalet Il Capricorno, un hotel di charme Quattro Stelle che ha nella calda accoglienza e nell’ottima qualità del ristorante i suoi punti di forza.

Qui infatti l’ospite – che si senta turista, viaggiatore o pellegrino poco o nulla importa – troverà a riceverlo personale gentile e preparato e potrà iniziare a rilassarsi da subito. A vegliare sulla sua vacanza ci sarà anche San Giorgio che inesorabilmente (e con puntiglio anglosassone) sconfigge il drago su decine di immagini appese alle pareti dello chalet. La vostra curiosità troverà cortesemente soddisfazione: basterà chiedere…

La neve tutt’attorno rende l’ambiente ovattato e magico, ma nella bella stagione il verde dei prati e dei boschi muterà soltanto il colore della cartolina, non certo l’atmosfera. Le ampie vetrate dello chalet permettono di godere della natura standosene al calduccio, ma anche molti quadri e quadretti hanno per tema monti e valli, così che il dialogo tra il dentro e il fuori non è mai interrotto.

Voi sapete bene quale sia l’effetto che tutta questa natura produce sui cittadini in gita, anche prima (e senza) che abbiano solcato le piste da sci: il risveglio dell’appetito! E il ristorante Naskira è lì proprio per rispondere nel migliore dei modi, con un menu in cui i piatti della tradizione piemontese si sposano con il meglio della cucina non solo italiana.


Ma anche lo spirito va alimentato con buon gusto e dedizione, per esempio accomodandosi in poltrona a leggere uno dei libri della biblioteca (prevalgono i titoli d’arte e di gastronomia) o a scambiare qualche chiacchiera con gli altri ospiti, gran parte dei quali di nazionalità straniera. La loro palese soddisfazione vi confermerà quanto in fondo già sapete (ma che troppo spesso la realtà si impegna a smentire): anche in Italia è possibile trovare un’accoglienza calda e insieme discreta.
Saul Stucchi
Il caffè che ho bevuto allo chalet Il Capricorno lo trovate su Tazzine d’Italia.
CHALET IL CAPRICORNO ****
Via Case Sparse 21
10050 Sauze d’Oulx “Via Lattea”
Valle di Susa (TO)
Tel. 0122.850273