• Passa alla navigazione primaria
  • Passa al contenuto principale
  • Passa alla barra laterale primaria
  • Passa al piè di pagina
  • Luoghi
    • Italia
    • Europa
    • Mondo
    • A letto con ALIBI
  • Mostre
    • Arte
    • Fotografia
    • Storia
  • Spettacoli
    • Teatro & Cinema
    • Musica & Danza
  • Biblioteca
  • Interviste
  • Egitti

Alibi Online

Voi siete qui: Biblioteca » “Ritorno a Villa Blu”, il primo romanzo di Gianni Verdoliva

3 Dicembre 2020

“Ritorno a Villa Blu”, il primo romanzo di Gianni Verdoliva

“Ritorno a Villa Blu”, il nuovo libro di Gianni Verdoliva pubblicato da Robin, è un thriller ma anche una saga familiare con sfumature paranormali, Lo stile in cui è scritto è quello di una fiaba, un po’ antico, un po’ moderno, ma sempre ipnotico e trascinante.

Una storia che ha radici nel passato e che legami invisibili ma robusti, come quelli familiari, portano con prepotenza nel presente.

Gianni Verdoliva, Ritorno a Villa Blu

Tutto inizia con la morte di nonno Ascanio, un uomo che nasconde una tragedia mai risolta della sua infanzia, quella della scomparsa del fratello maggiore Massenzio. Un uomo che ormai ha familiarità con gli strani rumori e scampanellii provenienti dal giardino di Villa Blu e dal bosco circostante. Fantasmi del passato che sono parte integrante della sua vita. Così non è però per i nipoti, i fratelli Ludovisi, che ricordano la villa e il nonno soprattutto per le belle vacanze trascorse insieme da piccoli.

Avendo ricevuto la casa in eredità, i tre fratelli, Alessio, Francesco e Tommaso, vi si recano per il funerale del nonno e per trascorrervi l’estate. I tre sono molto diversi. Tommaso è il più grande, e ha già una relazione stabile con Mattia. Francesco è un dongiovanni, e ha sempre una ragazza diversa. Alessio è il più piccolo, ma anche il più saggio e posato dei tre, quello con la vista più lunga. In ciò assomiglia molto a nonno Ascanio, di cui era il nipote preferito, così come Tommaso ha un’inquietante somiglianza, anche fisica, con il prozio Massenzio.

Quella che sembra una tranquilla vacanza estiva, seppur rattristata dalla morte del nonno, è in realtà il ripetersi di qualcosa già avvenuto molto tempo fa, e sui fratelli sembra pesare un destino già prestabilito.

Nel piccolo paese dove si trova la villa è infatti in atto uno scontro tra le forze del male e quelle del bene, incarnate in persone che a prima vista sono del tutto comuni: Nerina, la cantante e vedette famosa ai suoi tempi per la bellezza e la capacità di accalappiare uomini ricchi, e Amabile, l’umile pasticciera, che con la cucina sa fare letteralmente magie.

Ed è proprio questo l’aspetto che mi è piaciuto di più: l’introduzione del paranormale nel normale. Nerina, strega cattiva che si nutre del dolore provocato agli altri, è fin troppo simile a persone che potremmo conoscere. Lo stesso vale per Amabile, il cui nome ci dice già tutto: è la strega buona, i cui incantesimi sono solo le giuste ricette, e soprattutto una buona dose di amore e accettazione per gli altri.

La magia, bianca o nera, e i suoi rituali diventano pretesti per esplorare l’animo umano. Lì dove l’egoismo e il rancore possono distruggere, la saggezza e l’affetto disinteressato possono costruire.

Al solstizio d’estate, mentre gruppi di turisti si aggirano per il piccolo paese ignaro, ci sarà la resa dei conti. Riuscirà il legame dei tre fratelli a sconfiggere l’antico male e guarire le ferite ancora aperte?

Nel romanzo, presente e passato si intrecciano attraverso le vicende degli abitanti del paese sul lago, dove nonostante il trascorrere del tempo molte cose sono rimaste immutate: le case, le tradizioni, i divertimenti estivi, ma anche gli affetti e i rancori.

Una bella lettura, una storia piena di mistero che tiene avvinti alle sue pagine fino alla fine.

Laura Baldo

Gianni Verdoliva
Ritorno a Villa Blu
Robin – Collana Robin&sons
2020, 184 pagine
12 €

Tweet
Share
0 Condivisioni

Archiviato in:Biblioteca

Barra laterale primaria

Afghanistan al Guimet


Articoli recenti

  • Mostra di Carpaccio al Palazzo Ducale di Venezia
  • “Landness. Una storia geoanarchica” di Meschiari
  • Presentato a Venezia il filmato “Concrete Bach”
  • Da Sellerio “Mia anima carnale” di Giorgio Manganelli
  • A Venezia una mostra di “mostri”: da Leonardo a Bacon

Footer

INFORMAZIONI

  • Chi siamo
  • Contatti
  • Informativa privacy & Cookie

La rivista online

ALIBI Online è una rivista digitale di turismo culturale, diretta dal giornalista Saul Stucchi. Si occupa di mostre d'arte, storia e archeologia, di cinema e teatro, di libri di narrativa e di saggistica, di viaggi in Italia e in Europa (con particolare attenzione alle capitali come Parigi, Madrid e Londra). Propone approfondimenti sulla cultura e la società attraverso interviste a scrittori, giornalisti, artisti e curatori di esposizioni.

Copyright © 2023 · ALIBI Online - Testata giornalistica registrata al Tribunale di Milano; reg. n° 213 8 maggio 2009
Direttore Responsabile Saul Stucchi